La pizza tipica di Spezzano

SPEZZANO ALBANESE (Cs) – L’Amministrazione comunale di Spezzano Albanese promuove la Gabamarita e la pizza della tradizione arbëreshe diventa l’ambasciatrice della ricca offerta enogastronomica di Spixana.

Grazie anche agli eventi promossi in collaborazione con l’Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche di Calabria, come quello tenutosi nella Villetta del Ricordo insieme alla Scuola Italiana Pizza, prosegue l’opera di valorizzazione e conoscenza di uno dei prodotti più singolari della tradizione tipica locale prodotti nelle gjitonie di Spezzano Albanese, che presto si avvarrà del disciplinare di Denominazione Comunale di Origine.

Il progetto di marketing territoriale, ideato e coordinato dal delegato comunale al turismo, spettacolo, comunicazione e marketing, Giuseppe Gazzarano, rientra nel percorso più ampio di promozione turistica avviato dal Comune di Spezzano Albanese e denominato “Tesoro Arbëresh – esperienza autentica”.

Quest’anno, l’evento che ha messo nuovamente sotto i riflettori la Gabamarita si è svolto con la nuova formula di un laboratorio esperienziale dal vivo, coordinato dal giornalista enogastronomico, Valerio Caparelli, che ha visto la partecipazione attiva del pizzaiolo Fabio Barbieri, istruttore della Scuola Italiana Pizza, e di due pizzaiole amatoriali di Spezzano Albanese, Maria Rosa Di Sanzo e Maria Teresa Iannibelli, testimonianza diretta della preparazione tradizionale della pizza arbëreshe.

Sotto gli occhi attenti del sindaco Ferdinando Nociti e del delegato Giuseppe Gazzarano, il presidente dell’Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche di Calabria, Giorgio Durante, le due esperte signore del luogo hanno preparato a vista la gustosa focaccia tipica, guarnita con salsa e pomodorini o con patate e peperoni, condita con olio extravergine locale e tutti gli odori del territorio, a cui sono stati abbinati degli ottimi vini per la degustazione offerta a tutti i presenti.

L’evento, patrocinato dalla Regione Calabria attraverso l’azione Calabria Straordinaria, con l’organizzazione dell’Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche di Calabria, ha visto il coinvolgimento della Scuola Italiana Pizza e dell’ITS Iridea di Cosenza, con cui l’amministrazione guidata da Nociti intende intraprendere un percorso di formazione e aggiornamento sul tema dell’enogastronomia, delle produzioni alimentari e sui processi di trasformazione e produzione delle eccellenze del territorio.

In chiusura di serata, dirette dalla Maestra Maria Teresa Bomentre, si è esibito il coro del laboratorio musicale Verdi Note di Spezzano Albanese, che hanno interpretato la famosa canzone Lule Lule Mace Mace ed un emozionante brano composto dai rinomati fratelli Scaravaglione. Le dolci voci delle 7 bambine che hanno incantato il numeroso pubblico presente appartengono ad Alessia Salerno, Nathalie Stella, Maria Fatima Romeo, Miriam Salerno, Rosy Romeo, Maria Luci e Benedetta Vicchio.