COSENZA – La Polizia di Stato di Cosenza ha predisposto una attività di prevenzione dei reati e del controllo del territorio raccogliendo i seguenti risultati: i posti di controllo effettuati sono stati 220, nel corso dei quali sono state identificate 2474 persone e controllati 1579 veicoli.

Durante i citati controlli sono state contestate 389 infrazioni al Codice della Strada, con 10 autovetture sottoposte a sequestro amministrativo e 18 documenti di circolazione ritirati. Sono stati effettuati diversi controlli amministrativi presso esercizi commerciali.

L’attività di prevenzione e di controllo del territorio da parte della Squadra Mobile, della Squadra Volante e dei Commissariati Distaccati di Pubblica Sicurezza ha generato l’arresto di 2 soggetti e la denuncia di 7 persone alle competenti Autorità Giudiziarie ed Amministrative, per i reati di violenza sessuale, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, il sequestro di sostanza stupefacente, maltrattamenti in famiglia.

Personale della Squadra Mobile, unitamente a personale del nucleo cinofili della Questura di Vibo Valentia, nell’ambito dei servizi finalizzati al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, in Cosenza, ha tratto in arresto una persona, con numerosi precedenti giudiziari e di polizia, poiché colto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

In particolare, all’interno di uno stabile, precisamente in un appartamento posto al 2° piano in uso al predetto, durante la perquisizione è stata rinvenuta sostanza stupefacente del tipo hashish, suddivisa in n.35 panetti del peso totale di oltre 3 chilogrammi, occultate all’interno di uno zaino.

Eseguite le formalità di rito, lo stesso, su disposizione dell’A.G. procedente, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Cosenza.

Personale della Squadra Volante, a seguito di segnalazione giunta sull’utenza 113, è intervenuto per aggressione fisica perpetrata da un uomo nei confronti della madre e della sorella.

Sul posto, il personale operante ha proceduto a contenere le ire dell’uomo, il quale, al culmine di una discussione generata da precedenti rancori familiari, aveva aggredito e colpito con un candelabro la sorella e la madre intervenuta în difesa della figlia

Gli operatori hanno fatto arrivare sul luogo una unità del 118 che, dopo aver apportato le prime cure, ha trasportato le donne presso il locale Pronto Soccorso.

Constatato il continuo atteggiamento aggressivo e minatorio dell’uomo, il quale palesava l’intenzione omicida verso le congiunte, dopo aver informato il PM. di tumo, i poliziotti lo hanno accompagnato presso questi uffici, attivando la procedura del Codice Rosso per maltrattamenti in famiglia, ed hanno applicato allo stesso la misura cautelare dell’allontanamento della casa familiare.

Personale della locale Squadra Mobile ha eseguito un’Ordinanza di applicazione di misura di custodia cautelare degli arresti domiciliari a carico di un uomo con precedenti di polizia, in quanto resosi responsabile dei reati di maltrattamenti contro familiari e conviventi ed atti persecutori – stalking nei confronti della compagna.

Il provvedimento giunge a conclusione di un’attività investigativa coordinata dalla locale Procura della Repubblica ed avviata a seguito di una denuncia/querela sporta dalla parte offesa lo scorso mese di agosto.

Personale della Squadra Volante, durante il servizio di prevenzione e controllo del territorio, ha proceduto al controllo di una persona il quale veniva sottoposto a perquisizione personale con esito positivo, atteso il rinvenimento di nr. 2 involucri contenenti modiche quantità di sostanza stupefacente del tipo hashish e di sostanza vegetale del tipo marijuana di cui se ne dichiarava assuntore.

Si è proceduto alla perquisizione domiciliare presso la sua abitazione con esito negativo.

Durante un posto di controllo personale della Squadra Volante ha fermato un giovane, a bordo di una bicicletta elettrica, che si mostrava insofferente a detto controllo. Il soggetto veniva sottoposto a perquisizione personale con esito positivo atteso il rinvenimento, all’interno del marsupio, di un involucro in cellophane contenente una modica quantità di sostanza vegetale essiccata del tipo marijuana, di cui se ne dichiarava assuntore.

Personale della Squadra Volante, ha proceduto al controllo di un’autovettura con due uomini a bordo i quali, sono stati sottoposti a perquisizione personale con esito negativo per uno di loro e con esito positivo per il secondo, atteso il rinvenimento di un involucro contenente sostanza polverosa di colore bianco del tipo cocaina e la somma di euro 530,00.

La perquisizione è stata estesa anche al veicolo, ove sotto il sedile passeggero, abilmente occultata all’interno della tappezzeria, sono stati rinvenuti altri sette involucri contenenti sostanza della medesima natura del peso complessivo di circa 10 grammi.

Il personale operante ha proceduto, altresì, ad effettuare ulteriore perquisizione presso l’abitazione del predetto, con esito positivo, atteso il rinvenimento di un involucro contenente circa gr. 20 di cocaina e la somma di euro 160,00; di circa gr. 40 di sostanza erbacea del tipo marijuana ed un piccolo frammento, di peso modico, di sostanza solida marrone del tipo hashish.

Tutta la sostanza rinvenuta la somma complessiva di euro 690.00 sono stati sottoposti a sequestro a disposizione dell’A.G. competente.

Al termine delle suddette attività, la persona è stata tratta in arresto.

Del tutto è stato informato il PM. di turno che ha disposto il trattenimento dell’arrestato presso la propria abitazione.

Personale della Squadra Volante, ha proceduto di un’autovettura con due uomini a bordo; entrambi gravati da pregiudizi penali e sottoposti all’Avviso Orale del Questore; a carico di uno di loro è risultato in atto il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Cosenza per anni tre, pertanto quest’ultimo è stato deferito all’A.G. Personale della Squadra Mobile, inoltre, ha proceduto a deferire all’ A.G., per il reato di evasione dagli arresti domiciliari, un individuo. Dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G., lo stesso è stato ricollocato presso il suo domicilio.

Personale dipendente della Squadra di P.G. del Commissariato di P.S. di Corigliano Rossano (CS), a seguito di indagini svolte su segnalazione di persona offesa, ha sottoposto a fermo di P.G., 2 persone poichè responsabili di violenza sessuale di gruppo aggravata dalla cessione di sostanze stupefacente alla parte offesa.

In particolare, dalle indagini effettuate emergeva che qualche sera prima, i due si erano portati nell’abitazione della donna e, dopo averle fatto consumare sostanza stupefacente, al punto da intorpidirla, la seguivano nella camera da letto dove veniva violentata.

Gli esami tossicologici della predetta confermavano l’assunzione di stupefacente. I due indagati, inoltre nei giorni successivi alla violenza, avrebbero avvicinato la donna, intimandole di non denunciare l’accaduto. Notiziata l’A.G. competente, disponeva che i due individui venissero tradotti presso la Casa Circondariale di Castrovillari.

L’Ufficio Immigrazione ha proceduto alla consegna di 153 permessi di soggiorno; sono stati, inoltre, eseguite 2 Espulsioni con partenza volontaria.

Il Questore, quale Autorità Provinciale di P.S., in questa settimana ha firmato due proposte di Sorveglianza Speciale ed nr. 1 Avviso Orale