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Politiche Sociali, assessore Pino: «Attacchi strumentali di Costa e Riccio»

Replica pepata ai due consiglieri leghisti catanzaresi: «Questo dimostra una mancanza di responsabilità e un approccio superficiale alla politica comunale»

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L'assessore Giuseppina Pino

CATANZARO – «Le affermazioni dei consiglieri Giovanni Costa ed Eugenio Riccio non solo mancano di fondamento ma sembrano mosse da un chiaro intento di strumentalizzare le mie dichiarazioni a fini politici».
 
E’ quanto dichiara in una nota l’assessore alle Politiche Sociali, Giusy Pino, che bacchetta i due consiglieri leghisti.
«Prima di tutto – entra nel merito – è cruciale sottolineare che entrambi i consiglieri erano assenti durante la mia esposizione. Questo dimostra una mancanza di responsabilità e un approccio superficiale alla politica comunale».
«La mia dichiarazione in Commissione aveva l’obiettivo di fornire una visione chiara del nostro impegno nel settore delle Politiche Sociali. Ho descritto in modo trasparente il lavoro che stiamo svolgendo e le sfide che stiamo affrontando, tenendo conto delle difficoltà derivanti dalla congiuntura economica attuale e da una evidente carenza di personale che rallentano la programmazione e l’attività dell’ufficio».
«Contrariamente alle loro affermazioni, dunque, non c’è alcun contrasto tra la nostra attuale Giunta e al mio predecessore in termini di impegno verso le Politiche Sociali. Stiamo seguendo il percorso tracciato sul piano della programmazione, cercando costantemente di migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Il nostro settore è particolarmente esposto, e la situazione economica attuale rende le cose ancora più complesse. Tuttavia, rimango aperta alla collaborazione e al dialogo con tutti i membri del Consiglio Comunale che desiderano lavorare con serietà per trovare soluzioni concrete.
È fondamentale comprendere che stiamo operando in un contesto sociale complesso, con sfide storiche legate alla salute pubblica. In un momento così delicato, è responsabilità di tutti concentrarsi sulla politica costruttiva anziché sulla polemica inutile».