Home Calabria “Fuscaldo Europea” si rafforza sul territorio, vertice operativo sulla gestione comunale

“Fuscaldo Europea” si rafforza sul territorio, vertice operativo sulla gestione comunale

Si è parlato di decine di argomenti spinosi e della mancata risposta del Comune a ben 76 missive inoltrate dal movimento tramite posta certificata

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FUSCALDO (Cs) – Il movimento Fuscaldo Europea, spina nel fianco dell’amministrazione comunale cittadina, si rafforza sul territorio, allargando la direzione cittadina a nuovi membri e confrontandosi in modo approfondito su decine di fatti di rilevante interesse pubblico che riguardano al gestione amministrativa del Comune.

Si è infatti riunita nei giorni scorsi la direzione cittadina del movimento, presso la sede del circolo Acli di Fuscaldo Marina.

Oltre ai membri della direzione (Davide Gravina, Pietro Siciliani, Nicola Cariolo, Salvatore Fieramosca, Pasquale Daniele, Francesca Perrotta) erano presenti diversi simpatizzanti, quest’ultimi invitati per seguire i lavori e dare un contributo al dibattito politico.

Il cammino del movimento, con il simbolo della “Torre”, per animare il dibattito politico all’insegna della responsabilità e con spirito costruttivo, sta suscitando sempre più attenzione e consenso da parte dei cittadini fuscaldesi.

E’ stato annunciato, nel corso dell’incontro, la volontà di rafforzare la rappresentanza politica sul territorio allargando la direzione cittadina a nuovi membri, nominando i rappresentanti zonali, costituendo anche il movimento donne e il movimento giovanile di Fuscaldo Europea.

Diversi i temi trattati durante l’incontro.

Si è parlato di argomenti ambientali (discarica all’interno dell’area del depuratore comunale, micro discariche sparse sul territorio, non regolare raccolta vetro, di alcune aree periferiche totalmente abbandonate con erba alta e strade dissestate); della proprietà del Convento (simbolo di Fuscaldo) e del fermo lavori; del piano comunale di rete idrica; della modifica del piano regolatore; della mancata attuazione del progetto dell’oratorio; della perdita dell’autonomia scolastica e dell’introduzione della settimana corta; dell’approdo turistico; del servizio postamat a Fuscaldo Paese; del servizio di videosorveglianza; del concorso vigili urbani e del mancato finanziamento dei parcheggi pubblici.

Prossimamente saranno organizzati altri incontri pubblici (continuando di fatto la campagna di ascolto sul territorio) e iniziative politiche per comprendere le motivazioni della mancata risposta a sessantasette PEC inoltrate da Fuscaldo Europea al Comune.