CATANZARO – «La soluzione data dalla giunta Fiorita al problema delle liti fiscali pendenti sull’Amministrazione Comunale dimostra, una volta di più, il grande senso di responsabilità con cui il governo cittadino regge le sorti del Capoluogo di Regione».
Lo scrivono in una nota la consigliera comunale Daniela Palaia e il consigliere comunale Vincenzo Capellupo. «Un problema potenzialmente gravissimo – aggiungono – perché di fatto esponeva l’ente al rischio default che, se parlassimo di un’azienda, definiremmo semplicemente e senza giri di parole semplicemente fallimento. Un’eredità pesante ricevuta dalla precedente amministrazione, un disastro economico cui va aggiunta la più che precaria condizione complessiva dei servizi».
Lasciando da parte i tecnicismi «è bene ribadire, affinché i cittadini comprendano, che il Comune rischiava di dover versare all’erario quasi dieci milioni di euro tra Iva e Irap dopo avere avviato in passato una serie di contenziosi a dir poco temerari. Solo grazie alla prudenza e alla saggezza dell’amministrazione Fiorita, dopo un’attenta e ponderata valutazione, si è deciso quindi di aderire secondo le disposizioni di legge alla definizione agevolata delle controversie fiscali pendenti con relativo abbattimento e conseguente risparmio di imposte, sanzioni e interessi».
INFINE: «È doveroso per questo – chiudono i consiglieri – ringraziare in particolare il sindaco e l’assessora al bilancio Mongiardo, che ha condotto in porto l’operazione limitando danni che avrebbero potuto essere ben più gravi, compromettendo così la vita stessa dell’Ente e i servizi essenziali che esso eroga ai cittadini».
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