CATANZARO – Un emendamento al decreto “Pubblica amministrazione bis”, proposto dalla Lega a luglio 2023 – recepito nella legge 10 agosto 2023 – sposta da 65 a 68 anni l’età massima per l’iscrizione nell’elenco nazionale e in quelli regionali dei direttori sanitari.
L’innalzamento dell’età massima, fino al 31 dicembre 2025, è stato infatti motivato – si legge nella premessa dell’emendamento – per “il perdurare delle necessità organizzative e funzionali determinate dalla cessata emergenza pandemica da Sars-cov-2” e per “garantire il raggiungimento degli obiettivi del Pnrr”.
E ciò cambia e non poco quanto da noi scritto ieri in riferimento alla uscita di scena del manager Vincenzo La Regina (https://www.calabriainchieste.it/2023/10/01/valzer-di-nomine-nella-sanita-la-regina-fuori-per-il-decreto-capienze-se-ne-va-dal-suo-amico-marchitelli/), andato via dalla Calabria e nominato direttore sanitario a Roma con provvedimento a firma del commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Locale Roma 6, Francesco Marchitelli, già direttore amministrativo a Cosenza quando La Regina era commissario.
Nella legge 10 agosto 2023, n. 112, all’articolo 8-bis (Disposizioni in materia di dirigenza sanitaria, amministrativa, professionale e tecnica del Servizio sanitario nazionale), infatti, si legge testualmente: “In ragione del perdurare delle necessità organizzative e funzionali conseguenti alla cessata emergenza epidemiologica da Covid-19, nonché dell’esigenza di garantire il raggiungimento degli obiettivi del Pnrr, anche al fine di non disperdere le competenze e le professionalità acquisite, fino al 31 dicembre 2025 il limite anagrafico per l’accesso all’elenco nazionale (…) e per l’accesso agli elenchi regionali (…) è elevato a sessantotto anni. Fino al termine di validità degli elenchi pubblicati ai sensi del presente articolo, non si applicano i limiti anagrafici (…).”
Ecco, dunque. La Regina ha scelto di andare a Roma, assumendo l’incarico di direttore sanitario propostogli da Marchitelli che, in merito, così si esprime nella delibera di nomina:
“Sulla base di un’attenta valutazione del curriculum professionale del Dott. Vincenzo La Regina, attualmente rappresentante legale di importante Aou del Ssn – si legge nella delibera di nomina firmata dal manager Marchitelli – si evincono: ragguardevole esperienza sia territoriale che ospedaliera; imponente competenza gestionale maturata in molteplici ambiti di direzione strategica, ivi compresa la legale rappresentanza dell’ente; il peculiare possesso di ben due lauree, sia in Veterinaria che in Medicina e Chirurgia; specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva, nonché la dimostrata capacità di interagire con stakeholder istituzionali e non, in contesti caratterizzati da elevata complessità, raggiungendo gli obiettivi previsti e ha prestato servizio in qualità di rappresentante legale in due Enti del Ssn di rilevante importanza”.
Questa novità configura, dunque, una situazione per certi aspetti diversa che, doverosamente andava riportata da Calabria Inchieste.