PAOLA (Cs) – Dal dimensionamento scolastico alla all’antenna di telefonia 5G installata a contrada Petraro, dalla videosorveglianza agli atti vandalici ai danni della scalinata posta sotto la villa comunale, dal mancato allaccio alla rete del metano di varie zone della città alla galleria Santomarco.
E poi, ancora, il ripristino della villetta Santo Panaro e la mancanza di cestini dei rifiuti e di raccolta delle deiezioni canine sul lungomare.
Questi e altri argomenti sono stati oggetto di varie sollecitazioni ad opera del capogruppo consiliare della forza di opposizione “Paola Cuore Azzurro”, Josè Grupillo, registrate sia in sede di conferenza dei capigruppo e sia nelle recenti sedute del Consiglio comunale.
Sollecitazioni a cui Grupillo spera possano seguire risposte o, meglio ancora, fatti.
Più nei dettagli, il capogruppo di minoranza, dopo aver sottoscritto la richiesta di convocazione di una conferenza per discutere del dimensionamento scolastico a Paola, nella seduta del 29 settembre scorso, tra le altre cose ha chiesto delucidazioni al presidente del consiglio comunale Mattia Marzullo, invocandone verbalizzazione, sulla questione relativa all’iter di installazione di una antenna 5G in contrada Petraro.
E, ancora, Grupillo ha chiesto di sapere a che stato si trova la videosorveglianza installata anni addietro in varie zone di Paola e quali azioni l’amministrazione Politano vorrà compiere per potenziare l’impianto, anche al fine di scongiurare danneggiamenti di opere così come accaduto sotto la villa comunale.
Ed anche in merito a tale ultimo argomento, Grupillo ha chiesto chiarimenti sul grave atto vandalico e sull’eventuale ripristino dello stato dei luoghi.
Questione metano. La precedente amministrazione comunale aveva fatto realizzare gli impianti sottostrada anche in zona Sotterra, contrada San Giuliano e contrada Tina, ma ad oggi non sono stati effettuati allacci. Grupillo chiede quindi lumi in merito a tale importante vicenda.
Discorso a parte merita, poi, la villetta intitolata anni addietro alla memoria di Santo Panaro, realizzata su impulso dello stesso Grupillo, e inaugurata alla presenza dei massimi vertici della Areonautica militare italiana, a cui Panaro apparteneva. L’area è stata danneggiata da una mareggiata ed ora si chiede di ripristinarla. Quesito più volte formulato dallo stesso Grupillo in sede di consiglio comunale, ma che ancora attende risposte.
E poi, ancora, i cestini della raccolta differenziata sul lungomare che non esistono e anche quelli della raccolta di deiezioni canine, spariti nel nulla.
C’è poi, infine, la questione della galleria Santomarco.
Insomma, Josè Grupillo e Paola Cuore Azzurro non stanno mica a guardare e, tempestata l’amministrazione comunale di importanti quesiti, ora attendono risposte.