Home Calabria Medico del Pronto soccorso aggredito, rimedia un occhio nero e un taglio...

Medico del Pronto soccorso aggredito, rimedia un occhio nero e un taglio al volto

Il medico avrebbe reagito a sua volta, ferendo l'aggressore all'orecchio. Uil Fpl stigmatizza ferocemente l'ennesima aggressione a camici bianchi: la terza in due mesi

238
0
L'accesso all'ospedale San Francesco di Paola

PAOLA (Cs) – Un altro medico del servizio di emergenza operativo nell’hinterland paolano è stato vittima di aggressione fisica. E’ il terzo caso in due mesi.

A scagliarsi contro il camice bianco, presso l’unità operativa di Pronto soccorso del San Francesco di Paola, il parente di una donna giunta in ospedale in stato di incoscienza.

Quando lo specialista medico ha paventato l’ipotesi di trasferire la donna in rianimazione – secondo quanto si è appreso – un parente della stessa avrebbe sferrato un pugno al volto del dottore. E poi, in sequenza, altri due pugni.

La vittima ha riportato un occhio nero e un taglio sotto l’occhio.

Il medico avrebbe reagito a sua volta, ferendo l’aggressore all’orecchio (due punti di sutura).

La paziente, a ogni modo, ha ricevuto le cure del caso, si è risvegliata e ora sta bene.

Il fattaccio è accaduto alle ore 21.25 di ieri sera.

Sul posto sono giunti Polizia di Stato e guardia giurata.

Sono stati effettuati rilievi di polizia scientifica e acquisite le videoregistrazioni delle telecamere di sicurezza.

Sull’ennesima grave aggressione intervengono Robertino Serpa, Luigi Adele e Giuseppe Di Bella di Uil Fpl stigmatizzando ferocemente l’accaduto, porgendo la solidarietà al medico aggredito e ribadendo, ancora una volta, che è necessario installare un presidio di Polizia di Stato presso il Pronto soccorso di Paola.

«E’ il terzo caso due in due mesi, non è concepibile. E’ necessaria maggiore tutela verso i sanitari e il personale tutto. Stavolta la misura è colma».