CATANZARO – Incendio nel cantiere della nuova scuola di località Aranceto (https://www.calabriainchieste.it/2023/10/07/cantiere-scuola-aranceto-di-catanzaro-bruciati-i-mezzi-della-ditta-appaltatrice/): «porre argine contro la violenza criminale».
E’ quanto dichiara in una nota il presidente del Consiglio comunale Giamnichele Bosco.
«L’atto intimidatorio consumatosi a danno della ditta Sami, che sta lavorando al cantiere della nuova scuola in località Aranceto, rappresenta un gravissimo gesto che pone ancora al centro dell’attenzione il problema sicurezza nelle periferie della città.
L’incendio che ha distrutto gli attrezzi del cantiere é un episodio che assume contorni preoccupanti, perché riguarda non solo un’impresa, con i suoi lavoratori, che sta realizzando il progetto di un nuovo plesso scolastico voluto dall’amministrazione comunale, ma per l’appunto anche tutta una comunità che necessita di questa opera preziosa per la crescita delle nuove generazioni.
Esprimo, dunque, al titolare della ditta e a tutti gli addetti la più sentita solidarietà, anche a nome dell’intero Consiglio comunale che presiedo.
Le indagini su questo gesto faranno il loro corso, ma é necessario ora che l’intera società civile faccia sentire la propria voce contro la violenza e la brutalità criminale.
L’amministrazione comunale é in prima linea contro coloro che tentano di intimidire chi lavora per la comunità e non arretrerà di un centimetro nell’obiettivo di portare a termine i lavori appaltati alla ditta Sami.
É fondamentale garantire alle famiglie di Aranceto una scuola che manca da troppi anni, attorno a cui bisogna costruire un argine tra tutte le istituzioni e le forze dell’ordine».