CORIGLIANO-ROSSANO (CS) – Come l’utilizzo consapevole dei social può tornare utile nelle buone pratiche a tutela dell’ambiente. La seconda classe della sezione Amministrazione Finanza e Marketing dell’Istituto Tecnico Aziendale e Commerciale statale di Rossano è tra le tre scuole della regione ad aver vinto il concorso Scuola Verde – Educare a una vita scolastica ecosostenibile, promosso dall’Unione per la Difesa dei Consumatori e l’Associazione Codici Calabria.
È quanto fanno sapere Ferruccio Colamaria e Nico Iamundo rispettivamente presidente provinciale Cosenza e presidente regionale dell’Unione per la difesa dei Consumatori (UDICON) complimentandosi con gli studenti per l’impegno profuso nel progetto e con la dirigente scolastica, Anna Maria Di Cianni, per la sensibilità che costantemente dimostra nella promozione dell’educazione civica.
«Migliorare le buone pratiche per l’ambiente all’interno della scuola – dice Colamaria – era uno degli obiettivi cardine che intendeva perseguire il concorso».
Attraverso il «prezioso sostegno di influencer green, che sono stati arruolati in questa avventura dalla nostra associazione e che sono rimasti vicini ai ragazzi in questo entusiasmante percorso attraverso cinque lezioni on line sulla sostenibilità, si è data la possibilità agli studenti di ricevere tutti i feedback necessari per elaborare un contest di idee. Gli alunni dell’ITAS-ITC di Rossano hanno saputo ben interpretare la mission di questa proposta, trasformandola in un progetto di grande interesse che alla fine è risultato vincente».
Infine: «La scelta degli influencer è stata cercata e voluta con lo scopo di rendere davvero partecipi gli studenti, di coinvolgerli attivamente, di mostrare loro che l’emergenza climatica è realmente grave e necessita dell’impegno di ciascuno di noi».
stefaniasapienza@calabriainchieste.it