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Stipendi d’oro dei dirigenti e sprechi ai consorzi di bonifica, Alfano (Idm) sostiene l’azione di Occhiuto

«Molti dipendenti che per mesi e mesi, se non addirittura anni, non percepivano gli stipendi dovuti»

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COSENZA – Stipendi d’oro dei dirigenti e presunti sprechi ai consorzi di bonifica calabresi:

il segretario provinciale di Italia del Meridione, Annalisa Alfano, sostiene l’iniziativa del presidente della Regione, Roberto Occhiuto (https://www.calabriainchieste.it/2023/10/13/consorzi-di-bonifica-lira-di-occhiuto-stipendi-per-i-dirigenti-di-180mila-euro-allanno-assegni-ad-personam-sprechi-di-ogni-genere/).
«Bene ha fatto il Presidente Occhiuto a comunicare ai cittadini calabresi l’operazione verità sugli stipendi d’oro dei dirigenti e degli altri sprechi che sta riscontrando nei disciolti Consorzi di bonifica. 
Italia del Meridione aveva già espresso consenso e plauso con una nota di Francesco Intrieri, componente della segreteria politica nazionale, per la coraggiosa riforma dei consorzi portata avanti dal governo regionale che, istituendo un unico consorzio invece degli undici preesistenti, ha segnato l’inizio di una nuova organizzazione e gestione.
Che i consorzi di bonifica non espletassero in maniera adeguata i servizi dovuti, ai cittadini e ai territori di riferimento, era sotto gli occhi di tutti. E lo era anche la condizione di disagio in cui versavano molti dipendenti che per mesi e mesi, se non addirittura anni, non percepivano gli stipendi dovuti.
Oggi, da Segretario Provinciale di Italia del Meridione, non posso che manifestare approvazione di fronte ad un’azione così forte, incisiva e determinata del Presidente Occhiuto nel mettere ordine ad un settore così delicato ed importante.
Probabilmente non eravamo abituati ad interventi di questo tipo in Calabria da parte dei nostri rappresentanti nelle istituzioni. È questa l’azione riformatrice da perseguire per far si che la politica torni a riacquistare credibilità e fiducia», conclude.