CETRARO (Cs) – È stato molto seguito il convegno promosso dal Psi di Cetraro che si è tenuto venerdì a Palazzo Del Trono  dal titolo “Una nuova città: strategie per il territorio”.

Un incontro-dibattito nel quale è intervenuto, tra gli altri, il sindaco di Cosenza, Franz Caruso. Il primo cittadino della città dei Bruzi ha intrattenuto la platea attenta con l’esposizione della sua visione di città.

Disertato l’incontro  dalla maggioranza consiliare, guidata dal sindaco Ermanno Cennamo, nonostante fosse stata, formalemente, invitata dal Psi. Un fatto che ha allargato, ancora di più, la spaccatura tra l’amministrazione comunale e i socialisti rappresentati in consiglio comunale dalla consigliera di minoranza Benedetta Saulo.

«Solidarietà e inclusione sociale, ricucitura del territorio, attraverso un’efficace integrazione fra le contrade, le aree periferiche  – commenta il segretario Psi di Cetraro, Marco Occhiuzzi  – il Paese e la Marina per risvegliare l’orgoglio di appartenenza ad un’unica comunità, lavoro, cultura, istruzione e smart city i tratti distintivi per immaginare la nuova città».

Questa la sintesi degli altri interventi tenuti dal segretario del Psi, Marco Occhiuzzi, dal capogruppo Psi Benedetta Saulo e da Fabio Angilica, dirigente del Psi ed ex vicesindaco di Cetraro.

«È un orgoglio per tutta la Calabria avere oggi un quadro di così alto spessore politico come Franz Caruso – prosegue Occhiuzzi –  che alla competenza ed alla conoscenza delle questioni, aggiunge una passione politica ormai rara un carisma e valori trasversali che si stanno dimostrando fondamentali nella strategia di rilancio dell’area urbana e dell’hinterland metropolitano cosentino».

Nel corso del dibattito, molto partecipato, sono intervenuti: Leopoldo Piccolillo, dirigente di Rifondazione Comunista, Pino Losardo, coordinatore Noi Moderati di Cetraro, Emanuela Matta e Dorotea Occhiuzzi, dirigenti Psi di Cetraro, l’architetto Claudio Losardo e il presidente della Lega Navale di Cetraro, Michele Vattimo. Tutti hanno offerto interessanti spunti di riflessione che saranno ulteriormente sviluppati nei prossimi incontri in cantiere.

«Come socialisti – commenta il segretario Psi, Occhiuzzi – nell’esprimere grande soddisfazione per l’esito dell’iniziativa ringraziamo i rappresentanti delle associazioni cittadine e dei movimenti politici, nonché i tanti cittadini, che hanno inteso prendere parte al convegno.

Un solo punto di rammarico: constatare che l’intera maggioranza che governa la nostra città, formalmente invitata all’iniziativa, ha disertato in blocco la manifestazione».  Il sindaco di Cetraro «a seguito di  un “editto bulgaro” – accusa il Psi – ha vietato la partecipazione a tutti i componenti della sua coalizione, a causa di due articoli di giornale, in cui venivano riportate, dichiarazioni socialiste lo scorso 25 settembre.

A questo modo “medievale” di concepire la politica e il confronto democratico, si è aggiunto un fatto ancora più grave: il sindaco di Cetraro non ha avuto nemmeno il garbo di voler far portare, attraverso i suoi rappresentanti istituzionali, il saluto della nostra comunità al sindaco di Cosenza, Franz Caruso.  E ciò, nonostante fosse stato concordato, a seguito del nostro invito, l’intervento del presidente del consiglio comunale, che in tal modo è venuto meno al suo ruolo “super partes” che riveste all’interno del consiglio comunale».

Quanto accaduto per il Psi è una «”scortesia istituzionale” – puntualizza – e una caduta di stile di bassissimo livello che inaugura una pericolosa  inversione di tendenza  politico-istituzionale che  non ha precedenti nella storia del nostro Comune».

 

fiorellasquillaro@calabriainchieste.it