Il sindaco di Tropea, Macrì

TROPEA (Vv) – Gli esiti dell’ottavo Forum Mondiale sul Turismo Gastronomico dell’Organizzazione Mondiale del Turismo-UNWTO, riunitosi nelle sorse settimane nella città spagnola di San Sebastian, confermano la linea che da tempo stiamo seguendo: puntare sul turismo enogastronomico ed esperenziale è la chiave strategica per creare valore per i territori.

Il patrimonio enogastronomico va tutelato, ri-valorizzato in tutte le sue espressioni e comunicato attraverso narrazioni per contrastare l’omogeneizzazione del gusto.

«Lo ribadirò – dichiara il sindaco Giovanni Macrì – alla terza edizione dell’Italian Food and Tourism (FIET) di Venezia, alla quale sono stato invitato a partecipare, condividendo l’esperienza della nostra destinazione insieme al Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, ai Sindaci di Venezia, Trieste e Lucera, al Prefetto di Venezia Michele di Bari, ai rappresentanti della Camera di Commercio, dell’Associazione Albergatori di Venezia, di Confindustria e di altre associazioni di categoria».

Il Sindaco coglie l’occasione per ringraziare il Gal Terre Vibonesi, nella persona del presidente Vitaliano Papillo che parteciperà all’evento e ribadire la strategia comune con il sodalizio sul percorso di marketing territoriale ed enogastronomico che si consolida sempre di più.

Tra i principali marketplace internazionali dove ogni anno si incontra il mondo agroalimentare, enogastronomico, balneare-ambientale, archeologico-religioso, culturale, l’evento si terrà da sabato 21 ottobre, a Palazzo Ca’ Vendramin Calergi, sede storica del Casinò di Venezia.

Osservata speciale dai media nazionali ed internazionali, da ultimo, per il congresso sull’Intelligenza Artificiale, anche dall’Agenzia Interazionale Stampa Estero (AISE), Tropea avrà il privilegio di rappresentare il territorio e la Calabria.

Paesaggi, territori, e turismi; filiere agroalimentari (artigianali, manifatturieri) della terra; economie del mare; pesca e acquacoltura intelligente ed ecocompatibile; opportunità di sviluppo per le comunità che dipendono dalla pesca; politiche marittime; risparmi e crescita; valorizzazione dei beni culturali e patrimonio artistico legato ai micro territori; riqualificazione dei territori rurali interni e costieri; stili di vita sani; cibo e salute. Sono, questi, gli argomenti che saranno al centro dell’evento che si terrà dal 21 al 24 ottobre nella Serenissima.

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