Il sindaco Renzo Russo

SARACENA – Il commissario ad acta nominato dalla Regione Calabria per l’adesione ad Arrical, Vincenzo Bruno, ha fatto visita al comune di Saracena e come atto conseguente alla sua presenza nella casa comunale ha adottato la delibera che, contrariamente alla volontà dell’amministrazione, impone al comune l’adesione all’Autorità regionale acqua e rifiuti. 

Un atto che l’esecutivo guidato dal sindaco Renzo Russo ritiene «ingiusto perchè penalizza un comune come il nostro – ha sottolineato il primo cittadino di Saracena – che negli anni ha fatto della gestione sana di tutto il ciclo integrato delle acque una delle sue bandiere. Pertanto da oggi parte una nuova fase che ci vedrà ripetere la procedura di richiesta per il riconoscimento di gestione autonoma di tutto il sistema acqua, in base alla normativa vigente».

L’adesione ad Arrical «senza assicurazioni sulla gestione comunale di un bene così prezioso – ha aggiunto Renzo Russo – è una decisione alla quale non ci siamo piegati. Sebbene la legge riservi alla Giunta regionale il potere di nomina di un commissario ad acta con i poteri del consiglio comunale che oggi ha espletato le sue funzioni, noi andremo avanti in questa battaglia per vedere riconosciuto a Saracena il diritto alla gestione autonoma comunale del ciclo dell’acqua».

Infine: «e lo faremo nell’interesse dei cittadini che ci chiedono a gran voce di difendere un bene pubblico, da sempre fiore all’occhiello della comunità e della nostra capacità amministrativa».

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