Corso Italia, la strada principale di Campora San Giovanni

AMANTEA (CS) – L’Associazione Ritorno alle Origini di Temesa con il presente, Antonio Gelsomino,  porta a conoscenza delle comunità di Serra d’Aiello e di Campora San Giovanni e di tutto il Comprensorio del Basso Cosentino di quanto deciso nella serata di giovedì 19 ottobre 2023 a seguito della riunione del Comitato direttivo dell’associazione stessa.

«E’ stata decisa, in piena sintonia con la Regione Calabria ed il Comune di Serra d’Aiello, l’impugnativa della sentenza del Tar Calabria presso il Consiglio di Stato ricorrendone in pieno tutti i presupposti per giungere ad un risultato positivo che soddisfi pienamente le attese delle suddette comunità».

Si porta a conoscenza inoltre, che «i termini per proporre il ricorso scadranno alla fine del 2023».

Le interlocuzioni «con tutti i legali delle parti, che hanno esaminato sia la sentenza del Tar Calabria, unitamente  alla documentazione in nostro possesso, ci consegnano un quadro complessivo che ci lascia tranquilli dal punto di vista dei presupposti strettamente giuridici e giurisdizionali».

Dall’altro lato, invece «rafforzano il senso identitario delle due Comunità che pertanto, con rinnovato vigore, sono determinate a raggiungere il comune obiettivo dell’accorpamento di Campora San Giovanni a Serra D’Aiello nel solco delle ragioni già tracciate dalla proposta di legge regionale».

Temesa resta «l’unica via per raggiungere insieme quell’autonomia da Amantea che solo attraverso l’accorpamento a Serra può tracciare una nuova fase di sviluppo sociale, economico e politico che da tempo le due comunità cercano con determinazione».

Quelli che speravano, perciò, «che il sentimento delle due comunità si fosse affievolito farebbero bene a ricredersi.  Anzi è utile ricordare a tutti che la battaglia non è affatto finita, ma continuerà con grande determinazione fino a quando l’obiettivo della nascita di Temesa non sarà acquisito».

stefaniasapienza@calabriainchiesta.it