Un momento dell'accordo raggiunto

AMANTEA (Cs) – Finalmente trova soluzione il problema del Campetto di Calcio “Orlando Rizzo”. La gestione della struttura, infatti, è stata temporaneamente affidata all’A.C.D Campora Calcio.

In merito, l’ex candidato alle recenti elezioni amministrative, Andrea De Luca ha riferito: «questo è e deve essere l’obiettivo e per questo bisogna garantire la più ampia fruizione della struttura, anche attraverso specifici interventi che sapranno tenere conto delle contingenti difficoltà economiche di molte famiglie».

E, ancora: «Molti dubbi rimangono sulla gestione della vicenda da parte dell’Amministrazione Pellegrino e soprattutto rimangono poco chiare le dinamiche che hanno condotto a tanto disagio. Il Sindaco certamente non si contraddistingue per la coerenza tra quanto promette e le azioni messe in atto».

Nello specifico si rileva «un primo temporaneo affidamento e, adesso, un altro temporaneo affidamento all’A.C.D Campora Calcio. Sembra ormai evidente che questa amministrazione non voglia procedere, in nessun caso, all’espletamento di bandi di gara che darebbero continuità ai servizi. Questo è sistematicamente avvenuto per tutti i servizi, cioè quelli tecnici e manutentivi e anche quelli dello spazzamento».

E, quindi «possiamo pensare che in questo modo si stia veramente costruendo quella normalità tanto sbandierata? Oppure, più realisticamente, la generazione di un senso di precarietà e di attesa che rischia di condizionare tutti?».

Appare, infine, singolare «come nella determina assunta in data 13 ottobre risulti assente proprio quella rappresenta che avrebbe dovuto tutelare e farsi portavoce dei bisogni di Campora. Sicuramente irrinunciabili impegni sono stati ritenuti prevalenti».

Tuttavia «il 27 di ogni mese rimane per gli amministratori di questo comune il simbolo della prima grande bugia e di quanto valga la parola di alcuni politici: noi non prenderemo le indennità. Aggiungo la percepite ogni 27, nonostante le vostre promesse e le vostre assenze».

E, soprattutto, «appare ridicolo farsi fotografare sorridenti dopo tanto disagio… e notate bene che nella foto erano presenti tutti e soprattutto la rappresentante di Campora… mi viene in mente una curiosa filastrocca: “… vola Gigino, vola Gigetto, torna Gigino, torna Gigetto. E si danno un bel bacetto…”».

stefaniasapienza@calabriainchieste.it