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L’Unical contesta la presunta illegittimità della seduta del CoRuc sui nuovi corsi di studio convenzionati con Umg e Link Campus

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L'università della Calabria

COSENZA – L’Unical ha inviato una missiva al presidente del Comitato Regionale delle Università Calabresi, Giovambattista De Sarro, in merito alla convocazione del Coruc con all’Odg proposte nuovi corsi di studio in convenzione tra UMG di Catanzaro e Link Campus University.

«Le senatrici e i senatori accademici dell’Università della Calabria – si legge nel documento –  appresa la notizia dell’improvvisa ed estemporanea convocazione di una seduta del Comitato Regionale Università Calabresi (CoRUC), per giorno 24 ottobre, con all’ordine del giorno la proposta di istituzione dei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia, Infermieristica e Fisioterapia con sede amministrativa presso l’Università “LINK CAMPUS UNIVERSITY”, in collaborazione con l’Università “MAGNA GRAECIA” di Catanzaro e con sede didattica presso Crotone,

PREMETTENDO

  •  la condivisione dell’importanza strategica di innalzare la qualità del sistema sanitario calabrese, anche attraverso la definizione di nuovi percorsi formativi che sappiano valorizzare e porre a sistema le eccellenze cliniche e ospedaliere territoriali;
  • ●  la consapevolezza che il settore della formazione medica e infermieristica in Italia può contare anche sull’operato di prestigiosi e internazionalmente riconosciuti Atenei privati (quali l’Università Cattolica di Roma, l’Università San Raffaele di Milano, l’Università
  • Humanitas di Milano o il Campus BioMedico di Roma) che si distinguono per la qualità dei Corsi di Laurea e per l’eccellenza nel campo della ricerca scientifica; la necessità di valorizzare appieno il ruolo del CoRUC quale ente per il coordinamento delle proposte di istituzione dei Corsi di Studio formulate da tutti gli Atenei calabresi, nell’ottica di una loro sinergica integrazione capace di soddisfare le esigenze formative del territorio nel suo complesso;

    RILEVANO

    l’irritualità formale e procedurale – con potenziali profili di illegittimità – di una seduta del CoRUC convocata senza rispetto dei termini di avviso e che è finalizzata, di fatto, alla discussione di una specifica proposta di attivazione e non già del complesso delle proposte di attivazione formulate da tutti gli Atenei calabresi;

    il pesante impatto che le decisioni assunte nella seduta del 24 ottobre avrebbero su altre proposte in preparazione negli Atenei calabresi, che si trovano di fatto impropriamente escluse dalla discussione in oggetto;
    forti dubbi sulla qualificazione scientifica del percorso formativo che si va prefigurando, in relazione alla carenza di competenze specifiche nel settore biomedico dell’Ateneo “LINK CAMPUS UNIVERSITY”, il cui organico comprende un unico docente di area medica e che non può vantare alcuna precedente esperienza nella gestione ospedaliera;

    la propria apprensione per il contesto in cui matura la proposta dell’Ateneo “LINK CAMPUS UNIVERSITY”, che: (a) ha già ottenuto parere negativo da altre Regioni italiane per proprie proposte di apertura di Corsi di Studio in area medica; (b) è recentemente salito agli onori delle cronache per una maxi-indagine per presunti reati di evasione fiscale che ha portato agli arresti l’ex prorettore dell’università; (c) ha attirato, nei giorni scorsi, l’attenzione della comunità universitaria in relazione ad alcune pratiche amministrative per le quali il Coordinamento nazionale dei Coordinatori dei Corsi di Scienze della Formazione Primaria ha avanzato al Ministero formale richiesta di valutazione di legittimità;

    CONVINTI

    che il sistema universitario calabrese deve ambire sempre più a rafforzarsi anche con iniziative nell’ambito della formazione medico/infermieristica da attivarsi presso la Città di Crotone;
    che tali iniziative debbano, però, essere altamente qualificate e costruite in modo da contribuire al reale sviluppo del sistema sanitario territoriale, non risolvendosi in azioni sporadiche e dalla discutibile connotazione scientifica, ma allargando anche il respiro del campo di azione (ad esempio, coinvolgendo la Città di Reggio Calabria che dispone di un Grande Ospedale Metropolitano);

    AUSPICANO CHE

    il Presidente della Regione Calabria, i Rettori degli Atenei Calabresi e rappresentanti degli studenti eletti in seno al Comitato Regionale Università Calabresi

    ● ●

    i

    • ●  valorizzino l’importante ruolo di coordinamento del Comitato, concertando la ricalendarizzazione della seduta del 24 ottobre secondo le usuali tempistiche previste per l’istituzione dei Corsi di Studio;
    • ●  posto che il Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia si caratterizza per un indispensabile coordinamento e per un’intensa attività di collaborazione attiva nella formazione degli studenti tra l’Università e il servizio sanitario regionale, valutino attentamente la coerenza e la compatibilità degli obiettivi formativi proposti rispetto al contesto socio-economico del territorio, con particolare riguardo alla capacità in termini organizzativi, infrastrutturali, di risorse umane e materiali, nell’ottica di assicurare standard minimi qualitativi nella formazione;
    • ●  si impegnino a vigilare, più in generale, affinché le proposte di istituzione dei Corsi di Laurea che saranno attivati in Calabria siano costruite secondo i più alti standard qualitativi e incastonate in reti di collaborazione con soggetti pubblici o privati altamente qualificati, per offrire percorsi formativi di eccellenza, in grado di apportare un reale contributo allo sviluppo del territorio e di fornire occasione di crescita professionale e culturale alle future giovani generazioni di calabresi.
    • Il documento è stato siglato da: Costantino BASILE (studente); Prof. Alfio CARIOLA (Area Scienze sociali); Prof. Massimo COSTABILE (Area Scienze sociali); Prof.ssa Alessandra CRISPINI (Area Scienze della vita); Prof. Stefano CURCIO (Area Tecnologia); Prof. Vincenzo FERRARI (Area Scienze sociali); Prof. Roberto GAUDIO (Area Tecnologia); Prof. Gianluigi GRECO (Area Scienze); Prof.ssa Francesca GUERRIERO (Area Scienze); Prof. Giuseppe MENDICINO (Area Tecnologia); Sig. Ernesto OLIVERIO (Personale tecnico amministrativo) Prof.ssa Maria Luisa PANNO (Area Scienze della vita) Prof. Giuseppe PASSARINO (Area Scienze della vita); Sig. Antonio PUNTILLO (studente); Dott. Fernando PUZZO (Area Scienze sociali); Prof. Luciano ROMITO (Area Umanistica); Dott. Paolo SANTOLLA (Personale tecnico amministrativo) Prof. Giuseppe SQUILLACE (Area Umanistica); Sig. Marco STASI (Studente); Prof. Francesco VALENTINI (Area Scienze); Senatori Accademici dell’Università della Calabria