REGGIO CALABRIA – Il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, ha preso parte alla conferenza stampa di presentazione della cerimonia di consegna dei Premi nazionali “Rhegium Julii 2023” per narrativa, saggistica, poesia, studi meridionalistici, giornalismo e del Premio internazionale “Città dello Stretto”.
Nella sala Trisolini di Palazzo Alvaro, insieme al presidente del sodalizio culturale, Giuseppe Bova, e alla giornalista e critica letteraria Ilda Tripodi, il sindaco facente funzioni, Carmelo Versace, si è detto «orgoglioso di stara accanto a chi, negli ultimi 55 anni, ha provato a segnare una strada diversa per i nostro territorio».
L’ormai tradizionale appuntamento culturale rientra tra gli eventi storicizzati della Città Metropolitana di Reggio Calabria.
«Il vostro – ha detto rivolgendosi ai membri del Rhegium Julii – non è semplicemente un sogno, ma un modo di vivere. Attraverso le vostre iniziative e raccogliendo il contributo di illustri personaggi della letteratura e del mondo culturale, avete sempre provato a raccontare un mondo migliore».
«Purtroppo, assistere alle immani tragedie che si stanno consumando a livello interazionale, significa che queste buone prassi, ancora oggi, hanno difficoltà ad attecchire nella società. Eppure, senza demordere, state continuando a tracciare il percorso più giusto».
Secondo il sindaco metropolitano facente funzioni, infatti, «nessuna infrastruttura potrà mai far decollare il nostro territorio se, prima, non si abbattono le barriere culturali».
«Ringrazio il Rhegium Julii – ha continuato – perché è protagonista di un lavoro molto prezioso in grado di raccontare le cose migliori del nostro comprensorio. Associazioni così, infatti, sono catalizzatrici di positività culturale e, tramite le esperienze e le testimonianze di grandi uomini e grandi donne, si sforza a cambiare una narrazione distorta della nostra realtà. Rivolgo, quindi, la mia gratitudine più profonda a chi più svolge un ruolo così importante e continuerò, orgogliosamente, a stargli sempre accanto».