MORMANNO – Una folta delegazione dell’Ente nazionale sordi di Reggio Calabria con la collaborazione del consiglio regionale Calabria dell’organizzazione ha promosso una visita di conoscenza sul Pollino
«Voler essere una meta di riferimento per il turismo all’interno dello scenario variegato del Parco nazionale del Pollino, significa fare di Mormanno una località accogliente e accessibile». Così il sindaco Paolo Pappaterra ha accolto la sezione provinciale dell’Ente nazionale sordi di Reggio Calabria in visita sul Pollino per il secondo tour culturale e accessibile organizzato in collaborazione con il consiglio regionale dell’Ens Calabria e che ha visto la partecipazione di numerosi soci provenienti da varie parti della regione.
Il focus della visita è stata la scoperta delle tradizioni storiche, culturali, gastronomiche e paesaggistiche del Parco Nazionale più grande d’Italia con visite guidate alle cittadina di Mormanno e Morano Calabro.
Accompagnati dal presidente regionale ENS Antonio Mirijello, dai consiglieri provinciali ENS Reggio Calabria Consuelo Barillà ed Angelina Ioghà, e da vari dirigenti provinciali ENS della Calabria, il gruppo di turisti è stato accolto presso la Galleria d’Alessandro (Centro Visite del Parco) dal sindaco di Mormanno Paolo Pappaterra e dal già Presidente del Parco Nazionale del Pollino Domenico Pappaterra, nonchè presidente del Gal Pollino, per un saluto istituzionale di benvenuto, al quale hanno preso parte anche il vicesindaco Giuseppe Fasano e i consiglieri comunali Domenico Perrone e Domenico Gianluca Fortunato.
«Puntiamo ad una stretta e sinergica collaborazione tra istituzioni e realtà del territorio con l’Ente Nazionale Sordi per promuovere e realizzare servizi che rendano inclusivi ed accessibili alle persone sorde, e disabili in generale, tutti questi i borghi che arricchiscono il Pollino con la storia, la cultura e le tradizioni enogastronomiche» ha aggiunto il sindaco di Mormanno. Tra l’assaggio del bocconotto, tipicità dolciaria di Mormanno, e la visita al centro storico e la cattedrale di Santa Maria del colle e le sue cripte, con la guida ufficiale del parco del Pollino Luigi Perrone, il tour si è concluso al Faro Votivo d’Italia.
La comitiva ha poi raggiunto Campotenese per una breve sosta alla Catasta – progetto dell’archistar Mario Cucinella autore anche della chiesa di Santa Maria Goretti a Mormanno – il pranzo sociale presso l’Agritur “Rifugio la Principessa”, prima di raggiungere Morano Calabro per la visita del paese arroccato sull’appennino.
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