COSENZA – E’ morto l’ingegnere Claudio Giuliani, due volte sindaco della città negli anni ’80 e con trascorso da capitano nella squadra di calcio giovanile del Cosenza.

«Con la scomparsa di Claudio Giuliani la comunità di Cosenza perde un politico e un amministratore d’altri tempi, che nelle vesti di sindaco, assessore e consigliere ha lasciato la sua impronta nel tessuto e nella crescita della città.
Figura poliedrica e dalle svariate passioni, Giuliani appartiene a una generazione, impegnata in politica e nelle istituzioni, divenuta poi punto di riferimento.
A nome mio e della Giunta regionale, invio un messaggio di cordoglio e vicinanza alla sua famiglia».

Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.

Giunge in redazione anche il cordoglio del Presidente della Provincia di Cosenza Rosaria Succurro: «Già Sindaco di Cosenza, la Città perde un uomo che ha lasciato un segno importante».

Il Presidente della Provincia di Cosenza Rosaria Succurro esprime il cordoglio suo personale e dell’Amministrazione provinciale per la scomparsa di Claudio Giuliani, «già Sindaco di Cosenza negli anni ottanta, un uomo di grande spessore politico, culturale e professionale che lascia un’impronta indelebile nella storia cittadina e un’eredità importante, fatta di impegno per lo sviluppo del territorio e di valori fondati sulla solidarietà sociale e sulla legalità dell’attività amministrativa».

Rosaria Succurro esprime alla famiglia la piena vicinanza della Provincia di Cosenza e di tutta la comunità per la scomparsa del proprio familiare, «una perdita grave sul piano affettivo che colpisce tutta la Città di Cosenza, orfana di un uomo che ha contribuito fortemente alla costruzione del futuro e dell’identità di un territorio che anche grazie alla sua passione e lungimiranza è diventato negli anni punto di riferimento sul piano culturale e sociale».

Deceduto all’età di 88 anni, Claudio Giuliani – valente Ingegnere meccanico, politico di spessore, amministratore lungimirante e uomo appassionato e dai multiformi interessi – resterà per sempre nel ricordo affettuoso dei suoi concittadini.