RENDE (Cs) – Si conclude con una due giorni di seminari e dibattiti, organizzata dalla Cooperativa sociale “L’Alba”, il progetto afferente ad “Agenda Urbana Cosenza-Rende”, impegnato nella fase relativa all’attuazione delle operazioni gestite dall’Amministrazione comunale di Cosenza.
L’evento di studio e confronto dedicato ai temi cruciali del welfare, ambiente e salute, si è svolto con successo presso i locali dell’Enoteca regionale di Cosenza.
Nell’occasione, il presidente della cooperativa, Emilio Sessa, ideatore e regista dell’evento, è riuscito a mettere insieme attorno ad un tavolo i rappresentanti istituzionali e del mondo sociale, della scuola e dell’alta formazione della provincia di Cosenza, insieme ad agronomi, architetti e psicologi, che in un incontro di sapienze, esperienze, visioni e prospettive hanno confermato la volontà di procedere collegialmente verso la costruzione di un’interessante sinergia progettuale.
La prima giornata dei lavori, coordinata dal giornalista Giorgio Durante, ha rappresentato un momento di sintesi e chiarimenti sull’impatto del PNRR nei diversi ambiti della società civile, dell’ambiente, dell’impresa e delle istituzioni.
Il tavolo degli esperti relatori ha visto alternarsi gli amministratori della Città di Cosenza, nelle persone dell’Assessora al Welfare, Veronica Buffone, e di Francesco Alimena del Coordinamento PNRR, con il rappresentante dell’Ente provinciale di Cosenza, il dirigente Gianni Amelio, a cui si sono succeduti il rappresentante di Confcooperative Calabria, Rocco Sicoli, il rappresentante del CSV, Gregorio Crudo, e di Banca Etica, Maria Antonietta Mazzei, la referente PNRR Orientamento scolastico e professionale dell’UAI, Desiré Emmanuela Chirico e Rosa Maria Paola Ferraro, dirigente dell’ICS Gullo di Cosenza.
Un tavolo interdisciplinare estremamente qualificato che ha reso trasparente il rapporto tra istituzioni e mondo del sociale e che ha evidenziato molte istanze che, nelle parole degli amministratori presenti, troveranno presto risposte concrete grazie alle attività previste dal Piano Nazionale di Resilienza.
I lavori della seconda giornata, assegnati alla moderazione e coordinamento del giornalista Valerio Caparelli, sono stati dedicati nello specifico al tema “Verde e Salute” e alla presentazione di nuove modalità di professionalizzazione dei giovani attraverso l’ITS Iridea Academy.
La prima parte si è aperta con i saluti istituzionali dell’Assessora all’Urbanistica del Comune di Cosenza, Pina Incarnato, che oltre a portare i saluti del Sindaco di Cosenza, Franz Caruso, ha introdotto uno spaccato di quanto si sta realizzando nella città dei bruzi rispetto al tema dei lavori.
La sua partecipazione è servita anche ad introdurre la relazione dell’Assessora alle Politiche della Salute del Comune di Cosenza, Maria Teresa De Marco, che ha illustrato un interessante excursus sul valore del verde in campo medico.
La sessione dei saluti istituzionali è stata conclusa dalla Presidente di Assoverde, Rosi Sgaravatti, che ha così introdotto gli interventi dell’architetto Silvia Giuffrida e dell’agronomo Antonino Currò, referenti dell’associazione, che hanno presentato la pianificazione e la cultura del verde attraverso il Libro Bianco del Verde, strumento utile e coadiuvante per la filiera del verde.
Due importanti contributi sulla discussione del tema e sulle prospettive da attuare rispetto agli elementi del verde e della salute sono stati prospettati dal Presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali, Michele Santaniello, che ha illustrato le attività poste in essere per rendere l’ambiente urbano più consono alla vivibilità dei residenti, e dal professore ordinario della Facoltà di Architettura dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Domenico Passarelli, incaricato dal presidente provinciale Pasquale Costabile di rappresentare nell’occasione l’Ordine degli Architetti di Cosenza.
Di sostanza anche gli interventi e le esperienze rappresentate dal responsabile di Alessco, Antonio Iaconetti, e da Alessandra Bresciani della Commissione Verde Pubblico del Comune di Cosenza, a cui sono state fatte seguire le relazioni tecniche di Stefano Scalercio del CREA e di Francesco Curcio, Presidente dell’Ente Parco Nazionale della Sila, che si sono soffermati sulla necessità di coordinamento a tutti i livelli nel progettare soluzioni per il verde urbano, visto che nel passato le scelte non sono state sempre felici o in linea con le tecniche forestali.
La prima parte dei lavori è stata infine conclusa con gli interventi e le proposizioni del neo Commissario dell’ARSAC, Fulvia Caligiuri, e della Presidente della Commissione consiliare per agricoltura e foreste della Regione Calabria, Katya Gentile.
La sessione pomeridiana si è aperta con i saluti istituzionali del Segretario regionale dell’Ordine degli Psicologi della Calabria, Marco Pingitore, che ha rivolto ai presenti anche i saluti del Presidente Armodio Lombardo, mentre lo psicologo Tommaso Francesco Anastasio ha spiegato i benefici che ogni individuo può trarre da un punto di vista psicologico e sanitario attraverso il contatto con la natura e con il verde.
Atteso e molto dibattuto l’intervento della Garante del Verde del Comune di Cosenza, Nadia Gambilongo, che ha illustrato l’importanza del ruolo dei garanti nella città bruzia, secondo Collegio istituito in Italia, formato da professionisti provenienti da diverse discipline.
Tutti i soggetti istituzionali, professionali, scolastici e sociali intervenuti nella due giorni di lavoro, evidenziando il ruolo cruciale di un contesto salutare per il benessere psicologico, hanno offerto preziose prospettive sul legame tra ambiente e salute e dato interessanti input sulle azioni da intraprendere per la costruzione di una migliore qualità della vita.
Tutti i convenuti hanno così potuto esplorare collegialmente soluzioni innovative per la progettazione di spazi atti a favorire il benessere individuale e collettivo, sottolineando l’importanza di pratiche agricole sostenibili anche in area urbana, da trasmettere alle nuove generazioni anche attraverso la scuola iniziando da quella primaria.
Infine, la presenza dei rappresentanti dell’Istituto Tecnico Superiore IRIDEA Academy, nella persona dell’agronomo Carmela Pecora, che nel portare i saluti della presidente dell’ITS, Felicita Cinnante, di cui ha letto un messaggio, ha contribuito all’insieme dei lavori offrendo una prospettiva tecnica e applicativa circa gli interessanti temi trattati: un’opportunità che passa proprio dall’alta formazione, visto che il verde, soprattutto quello pubblico, necessita di professionalità in linea con alte competenze e innovazione tecnologica.
E da questo punto di vista gli ITS Academy sono pronti a dare il loro contributo.
«Queste due giornate – ha dichiarato il presidente Emilio Sessa – si sono rivelate un’occasione unica per promuovere il dialogo interdisciplinare e la condivisione di conoscenze tra professionisti provenienti da settori diversi, istituzioni, organi di rappresentanza e il sistema bancario sociale. Grazie ai loro saggi interventi è emersa la volontà tra le stesse istituzioni coinvolte di voler collaborare e condividere le proprie prerogative al fine di perseguire il fine comune.
Ci auguriamo che questo incontro possa stimolare ulteriori iniziative collaborative, promuovendo la consapevolezza e l’azione per un futuro sostenibile».
Il progetto è stato finanziato dal POR Calabria Promozione di progetti e di partenariati tra pubblico, privato e privato sociale finalizzati all’innovazione sociale, alla responsabilità sociale d’impresa e allo sviluppo del welfare community Comune di Cosenza.