REGGIO CALABRIA – Ieri, mercoledì 15 novembre, alle ore 11.00, nella Caserma “Fava e Garofalo”, sede della Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria, ha avuto luogo la cerimonia di Giuramento Solenne degli Allievi Carabinieri del 142° Corso formativo, intitolato alla Medaglia d’Oro al Valor Militare ed eroe della Resistenza Carabiniere Andrea Marchini.

Nella Piazza d’Armi della Scuola, gli Allievi hanno prestato solenne Giuramento di fedeltà alla Patria, alle sue leggi e alle Istituzioni del Paese, dinanzi alla Bandiera d’Istituto – concessa alla Scuola di Reggio Calabria.

La cerimonia, che ha visto la partecipazione dei familiari dei 706 Allievi, si è svolta alla presenza del Comandante delle Scuole dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo di Armata Giuseppe Governale, del Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber”, Generale di Corpo d’Armata Giovanni Truglio e del Comandante della Legione Carabinieri Calabria, Generale di Divisione Pietro Francesco Salsano, nonché dei vertici della magistratura e delle massime autorità militari e civili locali.

Ad allietare l’evento, la Fanfara del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia”, che al termine della cerimonia ha eseguito alcuni brani, al cospetto dei Carabinieri Allievi e dei loro invitati.

I 706 Allievi, in ossequio a una lunga e suggestiva tradizione, hanno vissuto l’emozionante momento dell’apposizione degli alamari, da parte di familiari o persone a loro care,sulle “marsine” della Grande Uniforme Speciale.

Nella circostanza, è stata anche celebrata la “Giornata delle medaglie d’Oro al Valor Militare”.

Nel corso della cerimonia, il Comandante delle Scuole dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Giuseppe Governale, prendendo la parola ha evidenziato l’atteggiamento che dovrà ispirare i Carabinieri neo promossi, che dovranno sempre essere generosi ma al tempo stesso fermi e granitici nel rispetto dei valori da tutelare, mentre il Comandante della Scuola Allievi, Col. Vittorio Carrara, nel ripercorrere i momenti salienti del corso, ha sottolineato l’importanza morale del Giuramento, rimarcando il valore del senso di appartenenza all’Istituzione e la consapevolezza di come i cittadini ripongono nell’Arma dei Carabinieri grande fiducia e ancor più grandi aspettative, che devono tradursi nel dovere di prestare servizio con la professionalità e correttezza.