Home Calabria Per la prima volta in Calabria il film doc sul gioco d’azzardo:...

Per la prima volta in Calabria il film doc sul gioco d’azzardo: “Vivere alla Grande”

Il documentario di Fabio Leli, presentato al Festival di Locarno, sarà in proiezione sabato 18 Novembre nel Palazzo delle Culture di Canna

164
0

CANNA (Cs) – Con un tour di proiezioni che ha toccato quasi cento sale in tutta Italia, Vivere alla Grande il film del giovane regista Fabio Leli, arriva per la prima volta anche in Calabria.

Il documentario sull’invasione del gioco d’azzardo in Italia, che ha avuto le prestigiose anteprime al 68° Festival del Film di Locarno e al 20° Milano Film Festival, sarà proiettato in esclusiva domani, sabato 18 novembre alle ore 17:30 all’interno del Palazzo delle Culture di Canna.

Come nelle precedenti tappe del tour, il regista Fabio Leli sarà presente alla proiezione per rispondere alle domande sul film e alle curiosità del pubblico su un tema, come quello del gioco d’azzardo legalizzato, che sta modificando le abitudini e il modo di vivere di tanti cittadini italiani.

Vivere alla Grande analizza e documenta, in maniera spietata, la piaga sociale del gioco d’azzardo, il disfacimento progressivo della società italiana (famiglie, anziani e nuove generazioni), le gravi responsabilità della classe politica, il potenziale criminogeno collegato al settore, le lobby affaristiche, le patologie connesse, la pubblicità ingannevole, l’omertà dei media, le collusioni con la criminalità organizzata e la solitaria battaglia contro il gioco d’azzardo, combattuta da pochi coraggiosi.

Definito da Repubblica “una ricognizione minuziosa e mai vista prima di un problema sociale che ha molti versanti oscuri”, il film arriva in Calabria dopo le proiezioni in Trentino, Abruzzo, Lombardia, Lazio, Emilia Romagna, Marche, Puglia, Campania, Toscana, Veneto, Sicilia, Piemonte e Friuli.

Un’occasione imperdibile per porre l’attenzione su un fenomeno senza controllo che sta distruggendo tante famiglie italiane e generando diseconomia e malessere sociale.

L’evento, a ingresso gratuito, è organizzato da ARCI LiberaMente di Canna (CS).