PAOLA (Cs) – All’insegna dell’altruismo, della sensibilità e dell’empatia, questa mattina, a Paola, in via Nazionale, sono state raccolte venti sacche di sangue da destinare al centro trasfusionale dell’ospedale di Paola per chi è vittima di incidenti stradali o sottoposto a cure perché affetto da particolari patologie.

Una raccolta sangue effettuata dalla Fidas di Paola e sostenuta con forza e convinzione dai Carabinieri della Compagnia “Achille Mazza” di Paola, comandata dal capitano Marco Pedullà, i quali si sono recati presso la autoemoteca attrezzata, in dotazione alla Federazione nazionale di donatori volontari di sangue di Paola, per offrire un aiuto concreto a chi ne ha bisogno.

Condotto da Alessandro Caruso, il mezzo autoemoteca è giunto nell’area della caserma intorno alle ore 7.30, unitamente al medico Virgilio Forestieri e alla infermiera Maura Mazzuca, coadiuvati dalla segretaria Federica Sabato.

A coordinare tutte le operazioni, come sempre, l’infaticabile Giovanni Amendola, dirigente della Fidas di Paola, che grazie alla sapiente guida di Carlo Cassano è molto cresciuta in questi ultimi lustri, centrando l’obiettivo della autosufficienza ematica sul territorio ed arrivando pure ad “esportare” sangue in quelle regioni dove la raccolta è carente.

Tra i carabinieri che hanno vestito i panni dei donatori volontari, era presente il luogotenente Alfio Calì, comandante della stazione carabinieri di Paola, ma anche tanti giovani volenterosi che, nell’ambito della mattinata lavorativa, sono riusciti a ritagliare un quarto d’ora del proprio tempo per donare il proprio sangue a chi ne ha bisogno.

Ai donatori, man mano che venivano completati i singoli salassi, veniva offerta la colazione: cornetti, succhi di frutta e caffè.

E’ questa l’ennesima “uscita” della autoemoteca (la Fidas di Paola ne possiede due in dotazione, utilizzate dalle tante sezioni operative in varie località), che in passato ha organizzato una proficua raccolta di liquido ematico anche sotto il commissariato di Pubblica sicurezza di Paola.