ROSARNO (Rc) – “A lezione di territorio: fra tradizione ed innovazione, le sfide del domani”. E’ il tema dell’interessante evento che ha avuto luogo ieri, 24 novembre, presso l’Aula Magna dell’I.I.S. “R. Piria” di Rosarno.

Un momento di incontro tra esperti del settore e personalità autorevoli appartenenti al mondo delle associazioni e della politica, fortemente voluto dal presidente del GAL Batir Emanuele Antonio Oliveri, dal dirigente generale del Settore Agricoltura Forestazione e Risorse Alimentari Giacomo Giovinazzo e dall’assessore all’Agricoltura Gianluca Gallo.

Il convegno, ideato in collaborazione con l’Istituto Scolastico Piria, che ha ospitato e coordinato la manifestazione, ha avuto il patrocinio dall’Ordine degli Agronomi e dei Forestali, che ha rilasciato ai propri iscritti i crediti formativi previsti dal Regolamento Conaf.

Un programma fitto, pensato per gli studenti ma aperto a chiunque ha voluto approcciarsi alle sfide offerte dai nuovi programmi regionali, che vedranno la Calabria protagonista di un futuro che si fa sempre più prossimo, con consapevolezza e gli strumenti di conoscenza più adeguati.

Una vera e propria “lezione”, che ha voluto essere il primo di una serie di appuntamenti ed approfondimenti di una materia in continua evoluzione, che vede nell’azione di promozione dei GAL uno strumento fondamentale per l’attuazione dei Piani di Sviluppo Locale.

Una scaletta molto ricca, che ha preso avvio con i saluti istituzionali del padrone di Casa Pasquale Cutrì, sindaco di Rosarno, che a trenta giorni dal suo insediamento, ha posto l’accento sulla storia di Rosarno e sulla candidatura a Capitale Italiana della Cultura.

All’intervento iniziale del Sindaco ha fatto seguito l’apertura dei lavori da parte del dirigente scolastico I.I.S. “R. Piria” Mariarosaria Russo che ha sottolineato l’importanza del recupero delle radici e della vocazione agricola del territorio, accendendo tramite l’apporto della scuola quella che ha definito “una piccola fiammella” nell’inserimento nel mondo del lavoro dei giovani, ma anche dei tanti adulti che frequentano i corsi serali.

Agli auguri di buon lavoro si associato anche il presidente del GAL Batir Emanuele Antonio Oliveri, che ha annunciato una serie di incontri formativi sui territori e la creazione di sportelli itineranti per dare assistenza ai comuni nel disbrigo delle pratiche afferenti al mondo dell’Agricoltura.

Ha poi ricordato l’impegno del GAL nella promozione dell’Area, che ha visto anche la partecipazione ad una puntata dell’importante programma Rai “Linea Verde” qualche giorno prima.

Conclusa la fase iniziale, i docenti Vera Violi e Marcello Messina hanno introdotto il Tavolo Tecnico, formato dal direttore del GAL Fortunato Cozzupoli, dal vice direttore Angelo Politi, da esperti del settore, personalità appartenenti alle organizzazioni sindacali più rappresentative ed Agronomi, che hanno espresso il loro punto di vista

Sono intervenuti:
Antonino Sgrò – Presidente Federazione Regionale Agronomi e Forestali
Federica Basile – per Coldiretti Calabria
Francesco Macrì – Presidente Copagri Calabria
Franco Belmonte per la Cia Calabria
Alberto Statti – Presidente Confagricoltura Calabria

Importante si è rivelato essere il contenuto del contributo di Giacomo Giovinazzo – dirigente generale del Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria – che ha sottolineato il ruolo di punta della Regione Calabria nella nuova programmazione, una terra dove tutte le colture sono possibili e che per questo motivo offre sfide continue.

Ha poi rasserenato gli animi di chi ha lamentato tagli al settore del biologico, ed annunciato la prossima pubblicazione di un bando per il sostegno alle colture tropicali e subtropicali.

Numerose le domande degli studenti e degli intervenuti, cui hanno risposto i politici, cui sono state affidate le conclusioni.

Erano presenti il consigliere regionale Michele Comito, i parlamentari Giovanni Aruzzolo, Francesco Cannizzaro e l’assessore all’Agricoltura della Regione Calabria Gianluca Gallo che – in chiusura – ha invitato i moltissimi giovani presenti ad inseguire sempre la “qualità”, in una terra che nel settore dell’agricoltura offre opportunità straordinarie.

Ha altresì esortato i giovani a restare, a non incrementare il fenomeno della fuga dei cervelli, e puntare su quella biodiversità che garantisce prodotti unici ed apprezzati in tutto il territorio nazionale, come ad esempio il kiwi giallo o il bergamotto.

L’evento è stato magistralmente condotto da Mattia Milea, che ha saputo magistralmente calibrare i diversi contributi, dando il giusto spazio e risalto ai numerosi temi sollevati.