CETRARO (Cs) – Prosegue senza intoppi l’iter verso la riapertura del Punto nascita ospedale “Iannelli” di Cetraro.
«Questa mattina – fa sapere il sindaco Ermanno Cennamo sul suo profilo social – l’organismo tecnicamente giudicante della Regione Calabria ha effettuato il sopralluogo nel reparto di Ginecologia-Ostetricia del nostro ospedale.
Attenderemo con fiducia gli esiti del lavoro effettuato che potranno determinare l’apertura del punto nascita. Ogni pezzo del puzzle sta finalmente prendendo posto».
Dallo scorso 16 ottobre l’Uoc Ginecologia del “Iannelli” è stata riaperta h/24. Nel reparto del nosocomio cetrarese sono operativi nuovi medici a supporto dell’equipe guidata dal primario Bruno Tucci.
Ad oggi è possibile il ricovero e la cura delle pazienti che evidenziano, esclusivamente, patologie ginecologiche. Resta ancora preclusa l’attività Ostetrica riguardante la gestione, trattamento e ricovero delle gestanti e dei parti perché il Punto nascita non è stato ancora riattivato.
Per rivedere operativa l’unità di ostetricia, bisognerà attendere oltre al nulla osta della regione anche la deroga del ministero della Salute.
Il Punto nascita dell’ospedale di Cetraro, chiuso dal 2019 dopo la tragica morte di Santina Adamo, per emorragia post partum, non supera i 500 parti all’anno da qui la necessità della deroga ministeriale, oltre al superamento di tutte quelle criticità strutturali e di organico, riscontrate dalla commissione inviata dal ministero per fare luce sulle cause del decesso della giovane mamma di Rota Greca.
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