Una strada del centro storico di Catanzaro

CATANZARO – Catanzaro è la città della Calabria che occupa la migliore posizione nella classifica sulla qualità della vita stilata dal quotidiano “Il Sole 24 Ore”, contenuta in un servizio di Marta Casadei e Michela Finizio
Il capoluogo della Calabria, infatti, occupa il 91/mo posto, scalando cinque posizioni rispetto allo scorso anno.
La seconda città calabrese nella classifica é Vibo Valentia, che è al 96/mo posto, sette in più rispetto al 2022.
Seguono Reggio Calabria, al 101/mo posto, uno in più, e Cosenza, che si classifica alla 102/ma posizione, sette in meno rispetto al 2022.
L’ultima città della Calabria continua ad essere Crotone, che è al 103/mo posto. Il dato significativo, comunque, é che la città pitagorica non occupa più l’ultimo posto, della classifica nazionale, in cui quest’anno c’é Foggia.
La 34ª indagine del Sole 24 Ore vede la prima volta di Udine in testa alla classifica generale, seguita da Bologna e da Trento.
Foggia torna ultima e il Sud popola gli ultimi posti, dove scivolano anche nove territori del Centro Nord. Monza Brianza vince «Ricchezza e consumi» e arriva tra le prime dieci. Milano si conferma 8ª, Firenze scende 6ª, Roma è 35ª e perde quattro posizioni.

È la prima volta che vince la Qualità della vita, raggiungendo il primo posto nella 34ª edizione dell’indagine del Sole 24 Ore sui territori più vivibili. La provincia di Udine entra così nella storia della classifica che misura il benessere della popolazione italiana, dopo essersi piazzata nella top ten solamente tre volte dal 1990 (prima edizione) ad oggi, precisamente nel 2016, nel 2020 e nel 2021.

Suonano più come delle conferme, invece, il secondo e il terzo posto di Bologna, vincitrice dell’edizione 2022 e sempre in testa nella categoria «Demografia, salute e società» spinta dai livelli d’istruzione elevati, e Trento, già vincitrice dell’Indice della sportività e di Ecosistema Urbano 2023.