PAOLA (Cs) – Sarà presentato mercoledì 6 dicembre a Paola, presso l’Auditorium Sant’Agostino, il progetto “Take your time – sport per tutti”, promosso dall’associazione sportiva dilettantistica Polisportiva Azzurra Paola, in collaborazione con il gruppo Sportivo Xerox Chianello e le associazioni Oltre il confine, Antico Borgo di Badia e Gli amici del cuore di Paola.
Il progetto finanziato da Spot e salute – Società dello Stato per la promozione dello sport – in collaborazione con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ed il Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, rientra tra gli 83 progetti accolti in tutta Italia, di cui 7 in Calabria, per la promozione dello sport all’interno degli Istituti Penitenziari come strumento ed opportunità di rieducazione per i detenuti attraverso la pratica dell’attività sportiva.
Tra gli obiettivi quello di realizzare un percorso di sostegno, nonché un’opportunità di recupero dei soggetti fragili inseriti in contesti difficili maggiormente esposti a rischio di devianza ed emarginazione e di fornire competenze di ambito sportivo ai detenuti.
Le attività avranno inizio nel 2024 presso la Casa Circondariale di Paola e vedranno il coinvolgimento di 75 detenuti che saranno inseriti in percorsi sportivi attraverso la pratica del Rugby, del Badminton e del Calcio a 5 e supportati con attività educative e socio-psicopedagogiche.
L’incontro si aprirà con i saluti del Sindaco Giovanni Politano, del Vice Sindaco Maria Pia Serranò, del Presidente dell’ASD Polisportiva Azzurra, Francesco Naccarato e del Coordinatore Regionale di Sport e Salute Walter Malacrino.
Presenti anche il Presidente del Comitato Regionale FIBA Adelino Liuzzi, il Presidente Regionale FIGC Calabria Saverio Mirarchi, il Delegato Regionale Federazione Italiana Rugby Salvatore Pezzano, il Delegato Zonale FIGC Alto Tirreno Battista Bufanio e Padre Aurelio Marino, Cappellano della Casa Circondariale di Paola.
Le attività avranno una durata complessiva di 18 mesi e mirano a promuovere la salute e ed il benessere grazie ai benefici dell’attività fisica, collaborando ad un processo di ri-educazione attraverso le discipline sportive.
Il progetto, volto a diventare “strumento educativo”, mezzo attraverso il quale lavorare sulle relazioni, sulle regole, su valori come la legalità e la cooperazione, sul significato della sconfitta e della vittoria e sulla “gestione delle frustrazioni”, sarà presentato dalla Dott.ssa Marianna Saragò, mentre le conclusioni saranno affidate ai Consiglieri Regionali Sabrina Mannarino, Pietro Molinaro e Giuseppe Graziano.
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