COSENZA – Il collegio di direzione dell’azienda ospedaliera di Cosenza interviene ufficialmente in merito alla notizia pubblicata in esclusiva da Calabria Inchieste (corredata da foto e video) circa la presenza di mosche in sala operatoria durante un intervento chirurgico, relativi al periodo settembre – novembre 2023 https://www.calabriainchieste.it/2023/12/05/le-mosche-ronzano-in-sala-operatoria-allannunziata-mentre-il-paziente-e-sotto-i-ferri-foto-e-video/
«Troppo facile sarebbe per me affermare con prove certe che la “famosa mosca” non riguarda la mia gestione», si legge nella nota stampa firmata dal commissario straordinario Vitaliano De Salazar, e da: direttore Dip.to Onco-Ematologico ff. Dott. Luigi Marafiot; direttore Dip.to Neuroscienze, dott. William Auteri; direttore Dip.to Tecnico Amm.vo, dott.ssa Panno Filomena; direttore Dip.to Medico Polispecialistico, dott. Filippo Fimognari;direttore Dip.to Cardio-Toraco-Vascolare, prof. Francesco Intrieri; direttore Dip.to Chirurgico Polispecialistico, Prof. Bruno Nardo; Direttore Dip.to Emergenza/Urgenza, Dott. Francesco Amato; Direttore Dip.to Materno Infantile,Dott. Gianfranco Scarpelli; Direttore Dip.to Servizi, e Direttore Sanitario, Prof. Francesco Zinno
«Con la massima precisione e come risulta dai verbali dell’audit, fatti a suo tempo, l’evento risale a luglio 2022. Ma con altrettanta franchezza si è trattato di un evento durato qualche minuto a causa di una inopportuna apertura della finestra del corridoio antistante le sale operatorie, ergo nessun rischio biologico per il paziente. Il sol aver evidenziato in un verbale di audit tale evento dimostra il grado di attenzione ed il continuo monitoraggio della sicurezza delle sale operatorie nonché la capacità di resilienza dell’ Ospedale».
Andando per ordine «abbiamo trovato delle sale operatorie comunque in sicurezza ma da migliorare. Abbiamo quindi iniziato e con soddisfazione concluso un percorso di miglioramento di tutte le sale operatorie».
Con l’occasione «invitiamo il Presidente Mazzuca ad un sopralluogo che gli consentirà di constatare l’efficientamento avvenuto ed il massimo della sicurezza di strumentazione ed igiene presenti nelle sale operatorie come dimostrano gli studi di sorveglianza, mensili, inerenti le infezioni ospedaliere».
Il presidente del consiglio comunale di Cosenza, in merito, lo ricordiamo, chiedeva chiarimenti https://www.calabriainchieste.it/2023/12/06/mosche-in-sala-operatoria-allannunziata-politica-cosentina-scossa/
Infine: «Invitiamo l’operatore sanitario che ha, evidentemente ripreso e scattato tali foto, a rivolgersi la prossima volta, con dignità e lealtà agli organi preposti, poiché l’intero corpo sanitario dell’Annunziata nulla nasconde. A tutti gli operatori dell’Annunziata rivolgiamo il nostro personale ringraziamento per il continuo lavoro che svolgono con abnegazione e professionalità».
Prendiamo atto della gentile nota di riscontro, ma registriamo che trattasi di una replica molto parziale, se è vero come è vero che nessun cenno viene fatto a tutte le altre questioni documentate fotograficamente nel nostro servizio.