CATANZARO – «E’ importante il messaggio che i sindaci si mettano insieme e ragionino su questo tema che oggi non è ancora nella percezione dei cittadini. Il fatto che gli amministratori locali ne parlino credo sia qualcosa di rilevante».

Lo ha detto il presidente dell‘Anci Antonio Decaro, sindaco di Bari, a margine di un incontro sull’autonomia differenziata presenti i sindaci del capoluogo calabrese, Nicola Fiorita e di altri tre capoluoghi di provincia della regione: Franz Caruso (Cosenza), Vincenzo Voce (Cosenza) e Giuseppe Falcomatà (Reggio Calabria) (https://www.calabriainchieste.it/2023/12/12/autonomia-differenziata-dibattito-in-citta-con-i-sindaci-di-cosenza-crotone-reggio-calabria-e-il-presidente-anci/).

«Per noi è importante – ha aggiunto De Caro – che siano e tutelate le funzioni dei Comuni e che sia tutelato il cittadino nel proprio diritto e che, se si deve fare l’autonomia differenziata, una scelta che spetta al governo, siano assicurate le risorse per i livelli essenziali delle prestazioni. Tutto questo proprio per permettere ai cittadini, indipendentemente dal luogo dove vivono e secondo i dettami della Costituzione, di avere gli stessi servizi».

«I servizi – ha detto ancora De Caro – non possono cambiare a seconda del territorio perché ci sono territori come quello dove vivo io che già scontano la spesa storica e che quindi hanno servizi inferiori a quelli di altre regioni del nostro paese e di altri territori. Il rischio è quello di aumentare questo divario».

«Oggi abbiamo la necessità di tutelare alcuni territori che sono fragili e che rischiamo di renderli più fragili».