VIBO VALENTIA – «Giovani di Forza Italia in prima linea, decisi a consolidare la struttura di un partito in piena salute, su tutto il territorio provinciale. Giovani, rispetto ai quali un partito come Forza Italia è convinto di dover investire per continuare, negli anni, a godere nel Vibonese, dell’ottima salute attuale».
Con queste premesse, nella mattinata di ieri, insieme al coordinatore provinciale vibonese Michele Comito e a Tonino Daffinà, le nuove leve del partito che fu del presidente Silvio Berlusconi hanno esposto progetti ed effettuato una ricognizione, anche in vista dei prossimi appuntamenti elettorali.
Chiaro l’obiettivo dei ragazzi azzurri: continuare a mantenere una solidità organizzativa che permetta al partito di ottenere risultati importanti, perseguendo gli intenti e gli ideali del compianto presidente di Forza Italia, a sei mesi dalla sua scomparsa.
«Faremo in modo – ha evidenziato Giovanni Carè – che gli insegnamenti del presidente Berlusconi rappresentino per noi una guida sicura, nella consapevolezza di dover progettare il futuro della nostra generazione su questo territorio, sviluppando risorse e attività produttive, facendo in modo che diventi fonte di attrattiva per i turisti ma anche per quanti vogliano scoprirne il patrimonio storico-culturale ed il tessuto economico».
Parole alle quali hanno fatto eco quelle di Francesco Chiarello: «Da ormai tre anni sono impegnato in politica. O meglio, in un progetto politico che è l’unico, a mio giudizio, a puntare su una reale trasformazione dello Stato e dei suoi apparati burocratico-amministrativi. Un progetto, quello di Forza Italia, capace di esaltare i valori della libera impresa individuale e di commutarli e sintetizzarli mediante una rappresentanza collettiva, capace e sinergica».
A seguire, l’intervento del neo-coordinatore regionale Francesco Cannizzaro che ha portato, telefonicamente, il saluto, alla squadra di giovani azzurri, evidenziando l’importanza del contributo delle nuove leve, nell’ambito delle prossime iniziative politiche del partito, oltre che garantendo un pieno coinvolgimento nelle attività di Forza Italia ad ogni livello.
«Siamo pronti – ha sottolineato quest’ultimo – ad investire sui giovani e presto saremo a Vibo per nuove iniziative ed appuntamenti organizzati da voi, che coinvolgano l’intero territorio».
Parole alle quali hanno fatto eco le congratulazioni ai giovani ed anche al coordinatore regionale, da parte di Tonino Daffinà, dirigente di Forza Italia ed attuale sub-commissario alla depurazione, lesto a ribadire «come il gruppo giovanile rappresenti la linfa per portare avanti le idee di riforma e consolidamento dello Stato, in direzione liberale, sulla scorta degli insegnamenti di Silvio Berlusconi», e di Michele Comito che ai ragazzi si è rivolto garantendo pieno appoggio ad ogni iniziativa da parte del partito a livello provinciale.
All’incontro è intervenuto telefonicamente, poi, il parlamentare e presidente della Commissione Bilancio della Camera, Giuseppe Mangialavori che, da pochi giorni, ha ceduto a Cannizzaro il testimone della guida calabrese del partito.
E tutti i dirigenti, giovani e meno giovani, hanno riconosciuto come il suo contributo sia stato determinante, in  questi anni, per consentire al partito di avere un trend di crescita in Calabria, dove Forza Italia, tuttavia, può contare «sullo straordinario lavoro del governatore Roberto Occhiuto».
Un trend positivo ravvisabile peraltro, anche a livello nazionale, sotto la guida di Antonio Tajani.  
Al momento di confronto hanno contribuito, infine, Maria Grazia Pianura, in rappresentanza di Azzurro Donna, una costola di Forza Italia, sempre pronta «a scendere in campo per difendere le esigenze del territorio», il presidente del Consiglio comunale Rino Putrino, il capogruppo Nico Console, i consiglieri comunali Antonio Schiavello, con delega allo Sport, e Giuseppe Cuzzucoli.
Tutti pronti a incoraggiare un gruppo giovanile, apparso abbastanza nutrito, da studenti e non soltanto.
A costituirlo, tra gli altri, Giuseppe Montuoro, Francesco Chiarello, Luca Carnovale, Giovanni Carè, Salvatore Arcella, Francesco Notera, Martina Visciglia, Martina Licasale, Giuseppe Profiti, Luca Furlano, Danilo Carchedi e Kevin Francesco Grillo.