CORIGLIANO-ROSSANO (Cs) – Un uomo di 43 anni è stato sottoposto a fermo di P.G. dal Commissariato di P.S. di Corigliano-Rossano perché ritenuto presunto autore di un furto con strappo nei confronti di una donna anziana (https://www.calabriainchieste.it/2024/01/04/anziana-scippata-dopo-aver-ritirato-la-pensione-allufficio-postale/).
Nella mattinata di ieri è stato perpetrato uno scippo nei confronti di una donna di 84 anni che aveva ritirato da pochi minuti la pensione presso le Poste del Centro Storico di Rossano.
Giunta nei pressi della sua abitazione, all’improvviso, un uomo le si è avvicinato e con violenza le ha strappato la borsa dal braccio.
La donna, nel tentativo di trattenere la borsa, cadeva a terra e riportava una forte contusione alla mano destra.
Una vicina di casa della vittima, accortasi dell’accaduto, ha telefonato al 113 e dopo pochi minuti sono giunti sul posto sia la volante, sia personale della Polizia Giudiziaria.
Sono state assunte le prime informazioni dalla stessa vittima che ha descritto sommariamente l’autore dello scippo.
Nell’ambito del rafforzamento dei controlli del territorio, predisposti dal Questore della Provincia di Cosenza Giuseppe Cannizzaro, finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere, immediatamente si attivavano le ricerche di un pregiudicato le cui fattezze corrispondevano a quelle descritte dalla vittima.
Nei vicoli del centro storico i poliziotti hanno rinvenuto la borsa sottratta alla signora, contenente la somma di denaro che aveva da poco ritirato presso l’ufficio postale, mancante solo del portafoglio con la carta d’identità.
Dopo circa un’ora di ricerche serrate veniva trovato nei vicoli del centro storico il soggetto, con precedenti, ritenuto, a livello di gravità indiziaria, l’autore del reato.
L’uomo al momento del rintraccio indossava gli stessi vestiti descritti oralmente dalla vittima nell’immediatezza del fatto.
Dopo aver sporto la querela, l’anziana donna ha proceduto alla individuazione fotografica del presunto autore del reato, visionando un album fotografico appositamente predisposto dalla Polizia Scientifica.
Effettivamente riconosceva nella foto ritraente l’uomo fermato poco prima dalla Polizia il presunto autore del reato subito.
Alla luce degli elementi acquisiti, sussistendo i presupposti, si procedeva a fermo di indiziato di delitto dell’indagato, che, su disposizione della Procura della Repubblica di Castrovillari, è stato associato presso la Casa Circondariale di Castrovillari.
Il fermo eseguito dalla PG veniva disposto sulla base delle direttive e del coordinamento investigativo direttamente seguito dal Procuratore della Repubblica di Castrovillari, Alessandro D’Alessio, in piena intesa con il magistrato designato per le indagini