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Mozione di sfiducia per il sindaco reggino Falcomatà, Forza Italia: «Evidente incapacità politica ed amministrativa»

I consiglieri Federico Milia, Antonino Maiolino e Roberto Vizzari bocciano la nuova giunta e contestano la gestione politico-amministrativa

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REGGIO CALABRIA – L’opposizione di centrodestra contesta la scelte del sindaco Giuseppe Falcomatà in tema di nuovo esecutivo. Forza Italia si è così espressa: «Bocciamo le scelte di Giuseppe Falcomatà e bocciamo le scelte di una intera coalizione di centrosinistra», ha detto il deputato di Forza Italia e coordinatore regionale del partito Francesco Cannizzaro nel corso di una conferenza stampa, alla presenza dei membri del Gruppo consiliare di Forza Italia al Comune di Reggio Calabria: Federico Milia, Antonino Maiolino e Roberto Vizzari.

I tre consiglieri hanno pure predisposto una mozione di sfiducia al sindaco Falcomatà, indirizzata al presidente del consiglio comunale.

«Considerando le ultime incredibili vicissitudini del Comune di Reggio Calabria, ostaggio di una sempre più evidente incapacità politica ed amministrativa del CentroSinistra, che dopo tanta attesa hanno portato solo all’incompleta formazione di una nuova “semi Giunta” Falcomatà;

considerando le ovvie, conseguenti ripercussioni negative sull’intera vita pubblica di Reggio Calabria causate da questo stato di cose, che dimostrano plasticamente l’inadeguatezza di questa Amministrazione, facilmente dimostrabile con esempi come:

–  la disastrosa gestione delle attività per le festività natalizie, con sperpero di denaro pubblico e nessun risultato;

–  le politiche sociali ferme al palo;

–  i tributi più alti d’Italia;

–  la vita culturale in totale stato di abbandono;

–  le decine di opere pubbliche strategiche in fase di stallo;

–  la ripetuta perdita negli anni, di fondi regionali, nazionali ed europei destinati alla Città, a causa di incompetenza amministrativa e mancanza di programmazione;

–  la generale qualità della vita che tutti gli indicatori nazionali ed europei stimano tra le peggiori d’Italia;

–  le ripetute inchieste giudiziarie;

–  l’impossibilità del Sindaco di firmare atti, come per assurdo i decreti di nomina dei nuovi assessori della “semi giunta”, perché sospeso da Anac;

–  la totale assenza di interlocuzione con egli enti sovracomunali (Regione, Parlamento, Governo, UE), rapporti che per una Città Metropolitana dovrebbero essere frequenti e proficui, nell’interesse sociale, economico ed istituzionale dell’intero territorio metropolitano;

– la mancanza di regolarità nella fornitura dei servizi primari per i cittadini (igiene e decoro urbano, erogazione dell’acqua, raccolta rifiuti);

PER TUTTE QUESTE CONCRETE RAGIONI,

visto l’articolo 32 dello Statuto della Città di Reggio Calabria;

visto l’articolo 52 del Dlgs n.267 del 2000 (TUEL);

con la presente, i sottoscritti Consiglieri comunali chiedono di inserire all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale la mozione di sfiducia al Sindaco della Città di Reggio Calabria».

Cannizzaro, dal canto suo, ha aggiunto: «Dubito che riescano a trovare una quadra. Forza Italia non sarà mai e per nessun motivo disponibile per essere “stampella” di nessuno. E’ bene precisarlo, chiarire che non appoggerà quanto sta accadendo. Sotto il profilo politico c’è da evidenziare che l’attuale sindaco viene abbandonato dall’intera coalizione. Un film comico, perché è vero che la politica è dibattito e discussione e porta a scelte drastiche quando non si riesce ad arrivare a una sintesi, ma in questo caso il dibattito ha a che vedere con il bene della città. Bocciamo le scelte di Giuseppe Falcomatà e bocciamo le scelte di una intera coalizione di centrosinistra».

Cannizzaro ha poi parlato di «preoccupazioni per la città di Reggio Calabria: una città appesa a un’unica speranza, questo ritorno doveva teoricamente dare uno slancio alla città e alle prospettive di sviluppo, ma sono riusciti a portare oggi la città di Reggio ad essere una delle città peggiori sulla qualità della vita, quando questa città è stata addirittura sul podio per diversi motivi.

Ieri il sindaco ha presentato una “semigiunta”, è gravissimo e irrispettoso. Mi sembra che si sia trasferito l’odine degli architetti a Palazzo San Giorgio. Non c’è traccia di persone che abbiano segnato qualcosa di positivo. Siamo in una città dove mancano i servizi essenziali, dove manca l’acqua nelle case. Siamo seriamente preoccupati per quello che sta succedendo e siamo pronti a fare battaglia. Abbiamo già preparato una mozione di sfiducia, che oggi viene siglata e presenteremo. Siamo pronti per governare questa città, siamo nati pronti», ha detto Cannizzaro.