PAOLA (Cs) – La furia dei marosi provoca altri danni sulla costa tirrenica cosentina: dopo il crollo di parte della strada statale 18 nella zona di Campora San Giovanni d’Amantea (https://www.calabriainchieste.it/2024/01/08/crolla-un-tratto-della-strada-statale-18-lira-dei-politici-un-evento-annunciato/), pochi istanti fa si è registrata la chiusura di alcuni binari ferroviari tra Fuscaldo e Cetraro per il danneggiamento provocato nel primo pomeriggio dalle mareggiate.
In particolare, il terzo binario che riguarda la direttiva principale sulla tratta Reggio Calabria-Roma è stato temporaneamente chiuso, a livello precauzionale, perché l’erosione avanza inesorabilmente.
Il quarto binario è infatti senza base d’appoggio e, quindi, reso inservibile: la terra è stata risucchiata in mare.
Da questo momento in poi, pertanto, fino a Cetraro si viaggia in un unico binario e si sfrutterà il primo binario per l’interscambio nord/sud.
V’è da dire, comunque, che le Ferrovie hanno programmato da tempo opere di messa in sicurezza e protezione e sono in attesa della autorizzazione paesaggistica.