CATANZARO – YEI! (Youth Education Improvement), progetto non profit promosso dal Centro Calabrese di solidarietà Ets, è stato selezionato da UniCredit Foundation nell’ambito della “Call for Education 2023”.
Su un totale di 175 candidature ricevute, sono stati premiati 18 programmi a livello europeo, per un totale di circa 3.250.000 euro volti a sostenere le attività realizzate da organizzazioni non profit a favore degli studenti delle scuole secondarie (fascia di età 11-19 anni) in 10 diversi Paesi in cui UniCredit opera.
Attraverso questa iniziativa le banche del Gruppo UniCredit sono state invitate a individuare fino a cinque progetti sociali di eccellenza nei propri territori, incentrati sul contrasto all’abbandono scolastico, la promozione del percorso universitario e delle competenze necessarie a favorire l’accesso al mercato del lavoro.
Un Comitato di valutazione appositamente costituito ha poi selezionato le iniziative vincenti in 10 Paesi del Gruppo UniCredit: Austria, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Germania, Italia, Repubblica Ceca, Serbia, Slovacchia, Slovenia e Ungheria.
Il progetto “YEI! – Youth Education Improvement” del Centro Calabrese di solidarietà Ets è rivolto a 100 studenti della scuola primaria 12-14 anni, 100 studenti della scuola secondaria 15-18 anni, 70 famiglie in condizioni di disagio e 50 insegnanti in diverse città della Calabria.
YEI! è un progetto sperimentale che prevede anche il coinvolgimento dell’Ufficio Scolastico Regionale.
L’obiettivo è quello di creare un partenariato regionale tra changemaker (vale a dire “chi vuole agire il cambiamento per il bene comune”) nel campo dell’istruzione, sviluppando un modello innovativo volto a ridurre il numero di Neet e di abbandoni scolastici.
L’associazione ha previsto un bando per le scuole al fine di individuare le 10 partecipanti al progetto.
Quelle selezionate vinceranno un premio di mille euro, saranno ufficialmente coinvolte nella rete YEI! e ospiteranno uno dei 10 centri pilota contro lo svantaggio educativo.
In questi centri pilota gli studenti a rischio di abbandono riceveranno un tipo di supporto innovativo attraverso focus group guidati dagli studenti e la supervisione degli insegnanti.
Sono previsti, infine, anche programmi estivi di orientamento scolastico e professionale, con stage di due mesi per studenti di 18-19 anni nei settori dell’informatica, dei servizi sociali, dell’assistenza sanitaria o legale.