COSENZA – Dopo essere intervenuto sui percorsi tattili su corso Mazzini a Cosenza (https://www.calabriainchieste.it/2024/01/04/degrado-dei-percorsi-tattili-per-ciechi-e-ipovedenti-su-corso-mazzini-a-cosenza/), in stato di degrado e di fatto non utilizzabili, il consigliere regionale Pietro Molinaro interviene sulla situazione che “notte e giorno” vede l’esposizione, la vendita e l’accumulo in forma stabile di mercanzia varia.

«Una situazione – denuncia l’esponente politico leghista – che toglie decoro al corso principale della città e che crea anche concorrenza sleale nei confronti di chi paga le tasse.

Il decoro urbano – aggiunge Molinaro – non è una materia o un’attività, ma una finalità dell’azione amministrativa, che corrisponde al valore per un apprezzabile livello di qualità complessiva della tenuta degli spazi pubblici, armonico e coerente con il contesto che esalta la qualità della vita nelle aree urbane.

Credo, senza fare torto o criminalizzare nessuno, che, per evitare questo “groviglio”, occorra intervenire su questo fenomeno con regole e parametri che riconoscano la dignità di lavoratori con onori ed oneri.

I diritti e i doveri devono marciare di pari passo. Fare questo – conclude Molinaro – ci fa aprire gli occhi per coniugare giustizia e solidarietà nel tentativo di rendere più vivibile e accogliente questa città e ancor più rendersi conto del disagio che comunque si vive nelle nostre strade».