Dal mese di marzo tutte le famiglie che hanno ottenuto l’accredito dell’Assegno unico e universale per i figli a carico
(Auu) sulla carta Rdc, dovranno presentare una nuova domanda per accedere alla prestazione, ivi compresi i nuclei per i quali è intervenuta nel corso del 2023 la sospensione del Reddito di Cittadinanza.
Per garantire l’erogazione dell’assegno con continuità già dalla mensilità di marzo – spiega l’Inps – la richiesta potrà essere trasmessa sin da subito. In ogni caso, la domanda può essere presentata entro il termine del 30 giugno 2024, senza perdere gli arretrati.
Al fine di garantire una puntuale erogazione degli importi – precisa l’istituto – è necessario controllare l’esattezza del codice IBAN del conto corrente o della carta prepagata, che dovrà essere intestato/cointestato al richiedente la prestazione.