PAOLA (Cs) – Il consigliere provinciale di Cosenza, Alfonso D’Arienzo, rappresentante consiliare del Comune di Paola, invita tutti alla riflessione e alla preghiera in occasione del Giorno della Memoria, ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata per commemorare le vittime dell’Olocausto, in ossequio a quanto sancisce la risoluzione 60/7 dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1º novembre 2005 durante la 42ª riunione plenaria.

«Quel giorno del 1945 – ricorda D’Arienzo – com’è noto a tutti, come abbiamo studiato dai libri di storia, le truppe dell’Armata Rossa, impegnate nella offensiva Vistola-Oder in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz.

Quel giorno il Mondo scoprì qualcosa di terrificante: un immane sterminio di esseri umani. Un abominio che non dovrà mai più verificarsi. Ecco perché, oggi, pensando all’Olocausto, penso anche a quanto sta avvenendo in Ucraina e in Medio Oriente ed a quanto potrà accadere in futuro in altre zone calde del mondo.

Le Istituzioni e la Politica, la Chiesa, il mondo dell’Associazionismo e le Famiglie devono essere impegnati costantemente e in prima persona a seminare pace, promuovere messaggi di pace, incentivare la fratellanza, l’inclusione, la solidarietà umana, la tolleranza.

Quanto accaduto non dovrà mai più accadere, come ha bene evidenziato proprio su Calabria Inchieste il nostro presidente della Regione, on. Roberto Occhiuto (https://www.calabriainchieste.it/2024/01/27/occhiuto-atrocita-olocausto-non-si-ripetano-mai-piu-auspicabile-un-percorso-di-pace-in-medio-oriente/), in un messaggio che condiviso e volentieri diffondo», conclude D’Arienzo.