PAOLA (Cs) – Ben 17 tombe private considerate in «cattivo stato di conservazione ed abbandono, fatiscenti ed indecorose per l’ambiente e le zone circostanti», sono state acquisite con provvedimento del sindaco Giovanni Politano nella disponibilità dell’Ente ed i resti mortali in esse custodite verranno collocate nelle cellette ossario.
Lo “sfratto” si sarebbe reso necessario perché i loculi devono essere tenuti in buono stato di conservazione ma anche perché nel cimitero non c’è più spazio.
A ottobre scorso il Comune ha diffuso un avviso pubblico per invitare i concessionari ad intervenire, ma nessuno avrebbe risposto all’appello e, pertanto, ora si procedere alla acquisizione del bene.
Si tratta dei seguenti locali:
Particella 1100 tumulata la salma di Bruno Concetta deceduta il 1907;
P.lla 1026 tumulata la salma di D’Andrea Maria Teresa deceduta il 1906;
P.lla 473 tumulata la salma di Bertini Natale deceduto il 1923;
P.lla 755 tumulata la salma di Pisani Agostino;
P.lla 461 tumulata la salma di D’Andrea Salvatore deceduto il 1925;
P.lla 462 salma sconosciuta
P.lla 463 tumulata la salma di Sciammarella Amalia deceduta il 1895;
P.lla 603 resti mortali di Caci Ersilia e salma di Gentile Francesco deceduto il 1985;
P.lla 450 tumulata la salma di Raffaella A. Maria;
P.lla 527 salma sconosciuta;
P.lla 532 tumulata la salma di Rubbino Maddalena deceduta il 1901;
P.lla 486 salma sconosciuta;
P.lla 487 salrna sconosciuta;
P.lla 475 salrna sconosciuta;
P.lla 579 salrna scorìosciuta;
P.lla 504 tumulata la salma di Magnavita Armando deceduto il 1929.