Home Calabria Trasferimento temporaneo studenti, Noi Moderati: «Approssimazione e incompetenza»

Trasferimento temporaneo studenti, Noi Moderati: «Approssimazione e incompetenza»

«Non solo il servizio di trasporto degli alunni viene espletato alla “bene e meglio”, ma anche il servizio mensa, un anno dopo l’altro, scompare dal radar»

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CETRARO (Cs) – «Approssimazione e incompetenza».  È questa l’accusa che il partito Noi Moderati sezione di Cetraro, rappresentato in consiglio comunale dalla consigliera Lorena Matta, lancia all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ermanno Cennamo, e in particolare, sulla questione dello spostamento degli alunni da una scuola all’altra per lavori di manutenzione all’edificio scolastico della scuola media della Marina.

«Noi Moderati sottoscrive, per intero, il documento politico edito dal “movimento Cetraro Attiva”, con il quale stigmatizza l’estrema disinvoltura e approssimazione nella gestione amministrativa del diritto allo studio dei giovanissimi studenti della scuola primaria e di quella secondaria di 1° grado», si legge in una nota stampa a firma della consigliera Lorena Matta, del commissario cittadino Pino Losardo e dalla vice commissaria provinciale Noi Moderati donne, Debora Pellegrino –

«Non solo il servizio di Trasporto degli alunni viene espletato alla “bene e meglio”, con mezzi di trasporto antidiluviani, a volte sottoposti a fermo dalla Polizia stradale per mancata effettuazione delle operazioni di revisione e senza l’obbligatoria presenza a bordo di una persona addetta alla sicurezza dei bambini, ma anche il servizio mensa, un anno dopo l’altro, scompare dal radar degli adempimenti burocratici di inizio anno scolastico, per cui le relative gare di aggiudicazione a ditta esterna e specializzata vengono espletate nella successiva frazione di anno e posto in essere negli ultimi mesi dello stesso.

I due servizi – prosegue il partito – insieme, dovrebbero garantire quel tempo prolungato, che è stata, la massima conquista del nostro ordinamento scolastico nell’ultimo decennio. Intanto, si assiste, fin dal principio dell’anno scolastico 2023-’24, ad un nomadismo forzato e scriteriato delle classi delle due “scuole medie” della zona Paese prima, della zona Marina tra poco, a causa di interventi di “ristrutturazione dei rispettivi edifici, con interventi di staticità  delle stesse strutture.

L’usuale combinato-disposto di governanti e burocrati comunali, di fronte ad un caos indescrivibile di trasferimenti di classi tra un edificio scolastico ed un altro, spesso osteggiati dai genitori, legittimamente preoccupati, soprattutto, per problemi di sicurezza fisica per i propri figli e per naturali difficoltà di ordine viario e temporale, di fronte a un tale sconquasso dei diritti e della pace sociale, che sembra invadere anche altri comparti della nostra Comunità, non danno risposte certe e soluzioni.

Sarebbe interessante sapere cosa ci stiano a fare nel Palazzo se il loro ruolo, come sempre, è solo quello di indicare le responsabilità dei fallimenti in “quelli di prima” e nella “maledetta burocrazia perditempo”.

Nel frattempo, c’è un istituto che, ormai, è abituale e obbligatorio perseguire per la corretta amministrazione della “res publica”: il crono-programma.

Pertanto – conclude la nota di Noi Moderati -ci rivolgiamo a chi amministra, bisognerebbe informarsi ed applicarlo al più presto  al vostro mandato, per il bene supremo della città, a cui dite di tenere più di ogni altra cosa al mondo».

fiorellasquillaro@calabriainchieste.it