CROTONE – E’ stata confermata dal Tribunale dei minorenni di Catanzaro la messa in prova di Martina Perugino, la giovane di 19 anni indagata per concorso anomalo, nel tentato omicidio di Davide Ferrerio. Il 21enne di Bologna versa in coma irreversibile dopo la brutale e violenza aggressione subìta ad agosto 2022 a Crotone per uno scambio di persona.
Per la minorenne era stata disposta la messa in prova già ad aprile scorso.
La Cassazione aveva annullato l’ordinanza accogliendo il ricorso della Procura. L’avvocato della ragazza, Aldo Truncè, ha spiegato che la giovane «non ha voluto l’aggressione e non ha avuto la possibilità di prevedere l’esito drammatico dell’aggressione. In questi mesi ha intrapreso un percorso di maturazione e crescita personale che l’ha portata ad essere in grado di comprendere la gravità della situazione e di volersi impegnare per cambiare».