AMANTEA (Cs) – Il Partito democratico, circolo “Moro Berlinguer”, interviene sulla gestione della cosa pubblica rimarcando, ancora una volta, la totale assenza degli amministratori in carica. «Ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti».
«“Io non ho torto e tu non hai ragione”. È con questa ispirazione che un ristretto cerchio magico pretende – da venti mesi a questa parte – di imporsi, senza alcun rispetto verso chi ha dato lustro ad Amantea», denuncia la coalizione di centrosinistra di cui è segretario Enzo Giacco.
In particolare: «Assistiamo a continui tentativi di ribaltamento della realtà con il fine di pretendere ragioni. Con questo “metodo” hanno partorito tifose e tifosi, che a loro volta scrivono di tutto e di più (con tante, tantissime menzogne) su tutti coloro i quali non si allineano ovvero “si permettono” di esprimere un parere diverso da quello preteso dal cerchio magico».
E, ancora: «Pur di assecondare le mire di un consigliere delegato (con intenti chiaramente “sostituzionisti”) sono state umiliate quelle esperienze che in città hanno, nel tempo e con impegno e sacrifici, costruito eventi capaci di attrarre migliaia di visitatori. Il “Comitato Brusco” è solo l’ultimo di una lunga fila».
Di cose proficue e risultati «nemmeno a parlarne, al netto delle medaglie che si attribuiscono vicendevolmente. I risultati veri, invece, sono sotto gli occhi di tutti: dal centro storico, alle scuole medie, passando per il lungomare, tutto è stato chiuso. La città e’ stata svenduta, con immagini farlocche e propagande raffiguranti il “paese delle meraviglie”, minandone la credibilità. Le vie principali, non era mai capitato, come conseguenza si sono svuotate e molte saracinesche si stanno abbassando».
Inutile che «ci propinino ridicoli monologhi con cui si tenta di rassicurare la città che va tutto bene. In maggioranza si litiga “dall’alba al tramonto”, lo sanno pure le pietre!, e ci sono almeno un paio di consiglieri – dopo Orazio Mannarino – pronti a restituire le deleghe perché fortemente delusi e sfiduciati, perché col cerchio magico non vogliono avere più nulla da spartire».
A loro «ci rivolgiamo pubblicamente per liberare Amantea da questo macigno, da questo governo dei pochi e degli impreparati. I timori che il gruppo “Cambiamo rotta” possa accettare di sostituirvi in maggioranza restino solo preoccupazioni: siamo certi che non tradiranno il loro mandato azzardando tale scelta. Nessuno ne comprenderebbe davvero le ragioni».
stefaniasapienza@calabriainchieste.it