FIRENZE – Un crollo si è verificato stamani in un cantiere a Firenze, in via Mariti, alla periferia della città dove è in corso la costruzione di un supermercato. E’ di due morti accertati, tre feriti e altri tre dispersi, secondo quanto appreso dai Vigili del fuoco, il bilancio del crollo.
Squadre di Vigili del fuoco sono a lavoro per rimuovere anche con macchinari le pesanti travi in cemento armato crollate, così da poter continuare le ricerche dei dispersi. Stanno intervenendo anche unità cinofile. “C’era una cinquantina di persone nel cantiere”, spiega il presidente della Regione Toscana Giani.
Nella strada al lato, aggiunge, “c’era un pulmino che è ancora lì ed è stato un miracolo che il crollo non si sia riverso all’esterno non abbia coinvolto anche i bambini. Il pulmino è ancora lì e i bambini sono stati portati tutti via”.
La procura di Firenze ha aperto un fascicolo, al momento senza indagati, per crollo colposo e omicidio colposo. Il cantiere è finito sotto sequestro. I tecnici della Asl stanno ascoltando personale del cantiere.
Sarebbero 8 le persone coinvolte, secondo quanto fa sapere Giani, sui social. “Ci sono purtroppo delle persone senza vita” riferisce Giani confermando che “tre persone sono state estratte vive e trasportate al nostro ospedale di Careggi”.
“Tutte le forze – aggiunge – stanno lavorando al massimo per estrarre altre 3 persone al momento sotto le macerie”. “Si cercano ancora tre operai che non danno segnali e le speranze sono ridotte a lumicino.
Altri tre operai sono stati estratti vigili e presenti e sono ricoverato in codice giallo. Più problematica è la situazione per altre due persone estratte, però presumibilmente sono in stato di fine vita”.