CETRARO (Cs) – Dopo la notizia del furto di armi al dottor Luigi Docimo, (data in esclusiva sul quotidiano online Calabria inchieste https://www.calabriainchieste.it/2024/02/20/furto-mirato-a-cetraro-rubati-fucili-e-pistole-a-un-noto-medico-della-zona/?fbclid=IwAR0m_7lLzyJlh_r4Hbgp2bjr3z-AhgumR8W9jkaMLQETnt06OVtFgvuuBWQ
tra le tante attestazioni di solidarietà al noto professionista si registrano quelle del sindaco Ermanno Cennamo e dell’amministrazione comunale di Cetraro.
Il primo cittadino, ricoverato presso l’ospedale Maggiore di Parma, nonostante la grave malattia che lo tiene lontano dalla sua città, con un post sul suo profilo social, ha voluto essere vicino al dottor Docimo e nel contempo, invitare la comunità di Cetraro all’unità in questo momento difficile.
«Una comunità che ha bisogno di legami e di condivisione, di prontezza e di speranza che atti come quelli perpetrati questa mattina ai danni di un noto professionista non accadono più – scrive il sindaco Cennamo – Una comunità che nei momenti difficili si è sempre ritrovata unita nell’amore e nell’appartenenza».
«La sfrontatezza e la spregiudicatezza con cui è stato consumato il furto di armi nell’abitazione di un noto professionista ci lascia sbigottiti – si legge nel post dell’amministrazione comunale –
Un’azione criminale messa in atto di mattina, in pieno centro abitato, da’ l’esatta misura della spregiudicatezza con cui i delinquenti agiscono nella nostra città.
Siamo davvero stanchi pietire un presidio di legalità adeguato alle esigenze della città.
Al dottor Luigi Docimo, professionista serio, competente, sempre disponibile, uomo dalle specchiate qualità morali, esprimiamo la nostra incondizionata vicinanza e auspichiamo che le forze dell’ordine possano presto assicurare alla giustizia chi ha commesso questo ignobile gesto».
fiorellasquillaro@calabriainchieste.it