Il palazzo di giustizia di Paola

PAOLA (CS) – Dipendente di Poste Italiane condannato a 4 anni e 6 mesi per aver sottratto oltre 138 mila euro a due coniugi che avevano investito in titoli e buoni fruttiferi postali. Poste Italiane condannate in solido al risarcimento dei danni.

L’Avv. Di Natale, difensore della parte civile: «Il Collegio ha accolto la nostra tesi difensiva e condannato, in solido, le Poste Italiane S.P.A. in ragione della sua funzione di pubblico servizio».

In particolare,  A. F. dipendente delle Poste Italiane S.p.a. è stato condannato a 4 anni e sei mesi di reclusione, del reato di cui agli artt. 81, 314 c.p. perché «con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso anche in tempi diversi perpetrate, rivestendo la qualifica di “Specialista Staff” dell’Ufficio Commerciale di Poste Italiane e, quindi, di incaricato di pubblico servizio presso i vari Uffici Postali della Provincia di Cosenza, con mansioni di esperto per l’emissione di buoni fruttiferi e polizze vita”, si appropriava della somma pari ad € 138.023,80 di proprietà della sorella A. M. e del coniuge P. A. , di cui aveva il possesso o, comunque, la disponibilità in ragione del suo servizio».

In solido è stata condannata al risarcimento dei danni la società Posta Italiane S.p.a.

L’Avvocato Graziano Di Natale, difensore della parte civile, ha così commentato: «È una importante pronuncia che riconosce la responsabilità in solido delle Poste Italiane S.P.A per tutti i danni patiti dai miei assistiti. Un principio da noi sostenuto dall’inizio in ragione della funzione pubblica esercitata dall’Ente Poste. Una vittoria – conclude con soddisfazione l’Avvocato- frutto del lavoro di squadra dello studio che condivido con i colleghi Avv. Emily Maffongelli e Avv. Chiara Orilio».