GRISOLIA (Cs) – Il turismo esperienziale, una modalità di viaggio che trascende la semplice visita dei luoghi turistici, si configura come un’esperienza autentica e memorabile per i viaggiatori. L’immersione nelle culture locali, l’esplorazione di attività uniche e l’interazione con l’ambiente circostante diventano fondamentali per arricchire il proprio bagaglio esperienziale e per apprendere in modo diretto e tangibile.In questo spirito, l’evento dedicato al turismo esperienziale del 24 Febbraio 2024, presso la Sala Convegni dell’Hotel San Gaetano a Grisolia Lido (CS), offre un’opportunità unica per esplorare le dinamiche più recenti e significative del settore. Organizzato da Francesco Magurno, Responsabile Regionale della FIPTES (Federazione Italiana Professionisti del Trekking e del Turismo Esperienziale), con la partecipazione di Riccardo Virgili, Presidente Nazionale e Mura Cristina, Segretaria Nazionale della Federazione.La giornalista Fabrizia Arcuri darà il via ai lavori alle ore 16:00, introducendo una serie di interventi di esperti del settore, rappresentanti istituzionali locali e regionali, operatori turistici e accademici. Questa occasione permetterà di esplorare l’importanza delle esperienze autentiche nel contesto dei viaggi e fornirà uno spazio per la presentazione diretta di associazioni, musei e artisti locali, offrendo loro l’opportunità di condividere le proprie iniziative e proposte turistiche.Durante l’incontro, sarà data particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e sociale del turismo esperienziale. La crescente consapevolezza dell’impatto ambientale delle attività turistiche impone la promozione di pratiche responsabili che tutelino l’ambiente e contribuiscano al benessere delle comunità locali. In questo contesto emergono nuove professioni legate alla gestione sostenibile delle risorse naturali e culturali, come gli eco-guide, gli esperti in turismo sostenibile e gli operatori specializzati nella creazione di itinerari a basso impatto ambientale.Altro tema di rilievo sarà l’innovazione tecnologica e il suo impatto sul turismo esperienziale. L’utilizzo della tecnologia offre nuove opportunità per personalizzare l’esperienza dei viaggiatori senza compromettere l’autenticità delle esperienze, e durante l’incontro verranno esplorati i modi in cui la tecnologia può migliorare l’esperienza dei viaggiatori e favorire una maggiore interazione con il territorio visitato. Infine, la promozione della diversità culturale sarà un altro aspetto chiave dell’incontro. Questo offre ai viaggiatori l’opportunità di immergersi nelle culture locali e di scoprire la ricchezza della diversità culturale del mondo. Saranno condivise esperienze di successo di destinazioni che promuovono attivamente la diversità culturale e valorizzano le tradizioni locali. Emergono quindi nuove professioni legate alla valorizzazione e promozione delle culture locali, come i cultural tour operators, gli esperti in etno e enoturismo e i mediatori culturali nell’ambito della ricettività.L’evento si configura come un momento di riflessione e confronto, volto a promuovere un turismo autentico, sostenibile e culturalmente arricchente. Si propone di analizzare in modo approfondito le tendenze emergenti, le sfide da affrontare e le opportunità da cogliere in questo segmento attrattivo in costante evoluzione. La partecipazione offrirà un’occasione unica per condividere esperienze, conoscenze e prospettive, contribuendo così a tracciare la strada verso un futuro del turismo più consapevole e responsabile.stefaniasapienza@calabriainchieste.it