CUTRO (Kr) – Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, si è recato in visita, questa mattina, a Crotone, a Cutro e a Steccato di Cutro per ricordare le vittime del drammatico naufragio di un anno fa.

Il ministro dell’interno, in pariticolare, è giunto stamani a Crotone senza alcun preavviso per portare dei fiori sulla tomba di Alì, il neonato morto nel naufragio di Cutro che è sepolto al cimitero di Crotone.

Il ministro ha evitato di incontrare i giornalisti già a Crotone per l’anniversario del naufragio e della visita si è saputo solo dopo la conclusione. Piantedosi si è poi recato al giardino di Alì composto da 94 alberi (tanti quante le vittime) che il Comune di Crotone inaugurerà domenica.

Quindi al cimitero di Cutro dove si trovano sepolte alcune vittime.
Dopo aver fatto tappa alla spiaggia di Steccato di Cutro è ripartito.

A Piantedosi i ringraziamenti di Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.

«Ringrazio il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, per la visita che ha voluto fare questa mattina a Crotone, a Cutro e a Steccato di Cutro per ricordare le vittime del drammatico naufragio di un anno fa.

È importante sentire la vicinanza del governo – che ha sempre dimostrato grande sensibilità in seguito a questa drammatica vicenda – proprio nelle ore che precedono le numerose commemorazioni che ci saranno nei prossimi giorni in Calabria per non dimenticare quel 26 febbraio e per manifestare con rinnovata forza la sincera solidarietà della nostra comunità regionale ai parenti dei deceduti e ai sopravvissuti».