Eleonora Riso, 27 anni

Ci avevamo scommesso

e alla fine è successo. Eleonora Riso, 27 anni, nata in provincia di Livorno, cuoca amatoriale (per ora) con una spiccata creatività, ha vinto la tredicesima edizione di Masterchef Italia. È stata la prima ad aggiudicarsi la giacca come finalista e dopo aver presentato il suo menu ai tre giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli ha battuto Michela e Antonio. “All’inizio abbiamo fatto fatica a capirti, ma sei stata una scoperta elettrizzante. Una cosa ci è apparsa subito lampante: il tuo genio creativo“, ha detto Locatelli prima della scelta finale.

Dopo un’esperienza di vendemmia in Francia (due settimane), ha deciso di tornare in Toscana, a Firenze, e andare vivere in mezzo alla natura acquistando una casa in mezzo al bosco. Qui Eleonora ha tagliato la legna, ha imparato i segreti dell’apicoltura, ha mangiato il pesce del fiume che scorreva vicino alla casa e ha coltivato l’orto. La cucina è una delle sue più grandi passioni, e i suoi piatti, molti dei quali vegetariani e vegani, sono legati alla tradizione: ricchi di sapori e spezie. Si è candida a Masterchef perché ama le sfide: “Ho voglia di fare qualcosa di ganzo”. E ha mostrato carattere, nonostante le insicurezze, e idee non banali per essere un’aspirante chef.

Sui social si possono vedere foto e storie Instagram che raccontano la sua vita, dai capelli lunghi a quelli cortissimi biondo platino. Verdi o nerissimi. A colpire di più i tre giudici, ma anche i telespettatori, è stato fin da subito il suo personalissimo stile col quale racconta il mondo. Ama la musica, il cinema, la lettura, gli animali. “Disegna, fa anche ritratti di sé stessa, stile caricatura ma più squadrati, a tratti profondi.

Durante l’ultima puntata di Masterchef ha presentato un menu a base di pesce, prendendo spunto dalle tecniche e dai sapori della cucina giapponese, di cui è appassionata.

Si è presentata alle selezioni raccontando che dopo tanti anni da cameriera in un locale ora vorrebbe passare “all’altro lato”, quello della cucina. Una sua grandissima passione da sempre. Creativa, fantasia da vendere, ha sempre avuto buone idee durante il suo percorso e solo di rado non è riuscita a metterle in pratica fino in fondo. Come nella prova che ha visto protagonista la rapana venosa, portata nella cucina del talent chef Chiara Pavan.

Ma proprio quella portata, che aveva dei difetti, è stato al centro della prova che poi l’ha decretata prima finalista. “C’è un tocco di genialità in questo piatto”, ha detto l’ultimo ospite dell’edizione, Andreas Caminada. Lo avevamo detto: abbiamo tifato per lei sin da subito. Da quando centinaia di utenti l’avevano bullizzata sui social di Masterchef. E lei, alla fine, ha risposto con questa vittoria (Gambero Rosso).