PAOLA (Cs) – Da oggi è disponibile il romanzo thriller della scrittrice 37enne paolana Roberta Calabrese dal titolo: “Delitto sotto la torre”; volume dove i colpi di scena si susseguono, scritto a un solo anno di distanza da “Il mistero del vigneto”, la sua prima fatica letteraria.
Roberta Calabrese vive a Paola, in provincia di Cosenza, ed è una scrittrice di thriller.
Nasce a Milano, dove vive fino all’età di dieci anni.
Poi si trasferisce in provincia di Cosenza. Dopo il diploma, conseguito all’istituto tecnico professionale, segue quella che è la sua grande passione: frequenta un’accademia di canto, studia pianoforte, inizia a scrivere testi per canzoni.
La sua indole inquieta la porta a conseguire un secondo diploma, questa volta all’istituto alberghiero.
Ma la passione per la scrittura è sempre presente e Roberta si dedica prima alla poesia e ai racconti brevi, fino ad arrivare ai suoi primi romanzi.
“Delitto sotto la torre” narra le vicende del commissario Andrea Brambilla, abituato a lavorare in squadra, anche se il suo istinto è le esperienze fatte nel corso degli anni gli avevano insegnato a diffidare di chiunque.
Ogni indizio e anche il più piccolo dettaglio erano per lui, motivo per passare le notti in bianco, saltare i pasti e scontrarsi con i suoi superiori.
C’è un cadavere, oppure non c’è?
Ancora una volta, nulla è come sembra. Ancora una volta, nella tranquilla cittadina di Cortabe c’è chi si diverte a sfidare il commissario, cercando di confonderlo e divertendosi a lasciare false piste.
Il medico legale, ad esempio, il solerte poliziotto, lo aveva sempre considerato uomo integerrimo, collega serio e attento, scrupoloso e preciso: qualcosa in lui era cambiato o era l’immaginazione di Andrea a vedere ogni sua azione come quella di un colpevole?
Mistero e colpi di scena si susseguono, dunque: chi lo osserva, chi precede ogni sua mossa, da chi deve difendersi.
Basterà il suo istinto per arrivare a risolvere questa intricata indagine?