REGGIO CALABRIA – Nell’ambito delle attività per la cura del patrimonio arboreo della Città di Reggio Calabria, il personale della Società Castore SPL S.r.l., in collaborazione con la Società G.E.A. S.r.l., è impegnato in questi giorni ad effettuare il trattamento endoterapico sulle palme utilizzando il metodo TreeCare, utile a preservare i palmizi comunali soggetti a infestazione di Punteruolo rosso (Rhynchophorus ferrugineus).

Su indirizzo del sindaco Giuseppe Falcomatà, con l’assessore all’Ambiente Paolo Brunetti e il consigliere comunale delegato ai Parchi e Giardini, Massimiliano Merenda, i trattamenti vengono finanziati da risorse di bilancio destinate alla cura del verde di pregio.

In particolare, il trattamento con metodo TreeCare viene applicato mediante un’unica iniezione all’anno a bassa pressione direttamente nello stipite della palma. Con questa tecnica, la palma riceve il 100% del prodotto iniettato, senza alcuna dispersione durante e dopo l’applicazione.

Il prodotto si diffonde in modo graduale nello stipite e nella corona, dove le larve del punteruolo si nutrono attivamente. Questa tecnica ha inoltre il vantaggio di agire in modo molto selettivo sulle larve del punteruolo rosso, e una singola somministrazione del prodotto protegge efficacemente la palma per un anno.

«Come amministrazione – ha spiegato il Consigliere delegato Merenda – abbiamo lavorato in questi anni utilizzando i migliori prodotti presenti sul mercato per la tutela del nostro patrimonio arboreo di pregio, ed in particolare delle palme, largamente presenti sul Lungomare, realizzando un’efficace protezione dall’infestazione da punteruolo rosso».

E’ stato fatto «un grande lavoro, sebbene alcuni esemplari purtroppo siano stati compromessi, ma saranno prontamente rimpiazzati dalla piantumazione di nuove palme che abbiamo acquistato di recente. Già lo scorso anno i trattamenti sulle piante si erano concentrati su un’altra infezione, quella della processionaria, con risultati certamente apprezzabili ed un’attenzione specifica ai cortili delle scuole. Quest’anno continuiamo i trattamenti concentrandoci ulteriormente, con una tecnica simile, sul punteruolo rosso, con l’obiettivo di tutelare e valorizzare al meglio il vasto patrimonio botanico di pregio che insiste sul nostro Lungomare ed in altre aree verdi del territorio comunale».

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